come è bello viaggiare in macchina in una giornata di sole

E' strano, ma volevo condividere con voi una gioia che non provavo da tempo.
Sono andata a Boario (ci vado spesso per motivi legati alla mia associazione) ma, a differenza delle altre volte, questa volta ci sono andata sola con la mia macchina. 140 km circa.
L'andata è stata frettolosa, ero anche un po' nervosa, per cui non me la sono goduta, il ritorno è stato spettacolare.
Partita da Boario alle 1430, ho fatto tutta la statale 42 (quella del passo del Tonale), sotto un dolce sole che lentamente ha spazzato i nuvoloni della mattina, sullo sfondo di un panorama dolce e insieme amico, (come gli abitanti delle valli che trovo sempre estremamente gentili e disponibili). Ho costeggiato tutto il lago d'Endine, che ogni volta - nella zona di Spinone al Lago soprattutto - mi dà una strana commozione, e fino a Bergamo, quando sono entrata in autostrada, ho guidato tranquilla (con l'aria condizionata accesa la mia vecchia ka non tira più come una volta) gustandomi le curve, il panorama, la limpidità della giornata. Mi sono fermata anche a bere un caffè e mi è davvero piaciuto questo indolente indugiare senza fretta.
Ho pensato in quel momento che se non avessi avuto la necessità di tornare a casa per le 17 ( purtroppo avevo un impegno a quell'ora) me la sarei presa ancora più comoda e magari mi sarei addentrata in qualche paesino per vedere la chiesa e la piazza...
Comunque viaggiare così è bello, non lo facevo da tempo, da quando cioè ero ragazza e nel viaggio vedevo l'infinito futuro.

Per il grande vecchio! complimenti! Avete delle bellissime valli.


Rosetta

Condivido.
Gli spostamenti, anche forzati, possono essere una grande occasione per rallentare.

A.

Anche se normalmente odio guidare, quando mi capita di andare in macchina da sola al paese di mio padre (un paio d'ore di viaggio) mi rilasso un sacco: ascolto la musica che voglio, vado piano piano gustandomi il paesaggio, non corro, non smadonno ai semafori ecc (come succede invece in città).

Anche viaggiare in treno è bello, e oltretutto ti rilassi anche di più perché non devi stare attento alla strada
Idem sulla nave... ma in aereo no (il prossimo volo che farò sarà di 14 ore...
)

Conosco la sensazione... il tempo del viaggio è doppio, hai strada davanti e tempo nella testa.
Amo viaggiare in treno (eccetto che sugli eurostar) e scrivere in treno sulle pagine bianche alla fine del libro che mi sta tenendo compagnia.

Meno i viaggi in auto. Soprattutto spostarsi in auto per Roma non è umano!
E tutte le mattine io

X Rosetta: se ne sono accorti pure quelli della Gcase e i Dellagrassa che le nostre vallate sono belle! In effetti da quando anch'io, per motivi di cuore, risalgo i pendii sto iniziando ad amare sempre di più la montagna, i suoi paesaggi, i suoi silenzi.
Detto questo, se sono belli i luoghi figurati gli abitanti!!!

Anch'io amo molto questo genere di viaggi a perdersi, come del resto è stato l'ultimo che ho intrapreso. Se non siete mai stati in Baviera, vi consiglio di perdervi da quelle parti, ne vale la pena!

il treno, il treno...e il viaggio
anch'io
lo adoro, il viaggio, il treno, l'orizzonte parallelo che ti sfreccia di lato, le gente, i paesini, il tempo che passa diversamente. ora che ci penso qualche poesiola l'ho composta così, e molte, moltissime, parlano del viaggio.

come disse un grande

"per la stessa ragione del viaggio...viaggiare"

non ho la patente e credo non la prenderò mai, la macchina inquina, è costosa, è inutile a Venezia e se non la prendi a 18 anni per fare la fissa con i tuoi amici più piccoli poi perde anche tutte le sue attrattive. inoltre, la macchina mi fa un sacco di paura. ci vado il meno possibile ( in città mi sposto a piedi e se devo andare più lontano in treno o in aereo ) e quindi tutte le volte che mi capita di fare un percorso a curve mi viene la nausea. fregandosene della mia paura lo Psi quando guida mi fa sempre gli scherzoni, tipo molla il volante o scivola sui sassi per "vedere se i freni funzionano" AIUTO!!

in compenso, proprio perchè non ho la macchina e mi tocca star dietro a trenitalialadittapiùavidadell'universo, mi alzerò alle 5.45 ( ed il paesaggio non me lo godrò per nulla visto che passerò il tempo a cercare di addormentarmi ignorando i bambini presenti )

...Sì viaggiare
evitando le buche più dure,
senza per questo cadere nelle tue paure
gentilmente senza fumo con amore
dolcemente viaggiare
rallentare per poi accelerare
con un ritmo fluente di vita nel cuore
gentilmente senza strappi al motore.
E tornare a viaggiare
e di notte con i fari illuminare
chiaramente la strada per saper dove andare .
Con coraggio gentilmente, gentilmente
dolcemente viaggiare...

...Ma quanto è bello andare in giro con le ali sotto ai piedi se hai una Vespa Special che ti toglie i problemi...
Ma quanto è bello andare in giro per i colli bolognesi se hai una Vespa Special che ti toglie i problemi...
La scuola non va...
ma ho una Vespa una donna non ho...
ma ho una Vespa
domenica è già...
e una Vespa mi porterà...
fuori città!
...fuori città!

senza ha scritto:

mi alzerò alle 5.45 ( ed il paesaggio non me lo godrò per nulla visto che passerò il tempo a cercare di addormentarmi ignorando i bambini presenti )

Se è per quello, rinuncia pure... Ormai anche gli Eurostar sono PIENI di neonati e ragazzini che urlano, piangono e strillano. Giusto in prima classe si potrebbe avere un po' di pace, ma visto che costa più di un volo di linea...
Sembra che ultimamente ci sia stata una svendita di preservativi bucati, o di genitori idioti e incapaci