Abbelli!!!

Carissimi,
non mi sono dimenticato di voi!
Solo che sono rintronato, disperso nei mille rivoli del web, imbarazzato dalla condizione immutata del mio vivere...
Però vi voglio bene, come sapete.
Con alcuni ci si sente su facebook, lì bene o male passo più spesso visto che ci convergono tutte le amicizie passate e presenti.
Per quelli che non sento da tanto... come state?
Qui, manco a dirlo, si tira a campare. Come al solito. Nessuna novità positiva, ahimè.
Fortuna che qualcosa di bello c'è sempre; anche se prima o poi, spero, il lavoro potrà diventare qualcosa di più di quello che oggi è.
E voi allora?
Via... dite un po', se vi va.
Se no vi mando cmq un abbraccio.
Beccatevelo.


A.

Abbbruttiiii!!!! (Scusate, non ho resistito )

Ma sì che siete bellissimi!
E spero che stiate tutti bene.
Io sono semiliquefatta dal caldo, ho la pressione sui 95/60 e in certi momenti penso di essere già in corso di cremazione.

Mi sono concessa una settimana di vacanza in collina e, su sette giorni, ne ho imbroccati cinque di vento, pioggia e freddo becco. Rientrata a Milano, l'afa lumbàrd mi ha dato il colpo di grazia e mi sto trasformando in una pozza di blob melittesco.
Pur così sistemata, continuo a scrivere le mie 20.000 battute settimanali per la rivista, trascurando invece tutto il resto (e mi scuso con tutti voi per la latitanza ).

Veniamo alle novità.
Due mesi fa è uscito il mio secondo romanzo ambientato a Triora nel 1588: come già per il precedente "La strega e il robivecchi", anche in questo caso la copertina è del bravissimo disegnatore che sta alla reception di questo alberghetto: sapete chi è? Non lo sapete? Sì che lo sapete! E' il mitico Lupacchione nostro, santo e benedetto, che tre giorni fa ha festeggiato il compleanno e la sua terza copertina!

Vi dicevo del romanzo: si intitola "La firma del diavolo", edizioni Tabula Fati. Se qualche eroico avventore del Dolphin lo volesse acquistare su Ibs o altre librerie on-line, oppure lo ordinasse direttamente all'editore, farebbe un atto davvero encomiabile. Se invece le sue scarselle fossero vuote come la bottiglia di aranciata che mi guata mesta dal tavolo qui a fianco, ma ugualmente avesse una gran voglia di leggere la mia storia di stregoneria diavolona, perdippiù magistralmente illustrata dal Lupetto nostro Solitario sì, ma strafigo sempre, mi mandi un pm con nome e indirizzo e provvederò io a spedire copia in dono.

Detto questo, vi bacio e strabacio e lascio a voi la parola. Avanti il prossimo!

Melitta

guarda la settimana scorsa mi stavo proprio domandando che fine avessi fatto e valutavo di mandarti un saluto, ma del resto se sei così impegnato non mi avresti neppure risposto, quindi ben venga che tu abbia trovato un minuto per chiederci come stiamo
allora, esco da uno dei periodi più brutti della mia vita e quindi ho tanta voglia di fare, l'università procede a rilento per questioni burocratiche e per l'incapacità che ha di fornire indicazioni su con chi bisogna parlare per sapere una cosa. comunque studio e almeno i voti sono positivi. ieri sono stata al concerto degli Skunk Anansie + Pearl jam e come intuirai oggi l'ho dedicata a farmi passare la sbronza, domani invece pomeriggio con l'amica appena tornata da Londra e serata letteraria: a spasso per la città con lo scrittore di uno di quei libri sui misteri di Venezia ( sarà un cosa molto esclusiva e snob? bah ) e poi beh, studio e un po' di tristezza arretrata, almeno fino alla prossima settimana quando io e lo Psi festeggieremo il nostro anniversario ( mi regala un viaggio, ma non mi ha ancora detto dove! ). insomma, si esce lentamente dalla crisi, per fortuna che mi sono portata dietro il gatto in casa nuova! a proposito: a fine agosto mi sa che la proprietaria ci sbatte fuori! che peccato!

Ciao ragazzi miei,
felici di "vedervi" in queste stanze...
Io che vi racconto? Che come tutti, si passa da una rogna all'altra e che niente gira come vorresti.
Quasi niente, che qualche piccola soddisfazione ogni tanto capita
Spero che tutti voi siate spaparanzati al sole o in villeggiatura in alta montagna (che magari è più fresco no?).
Qui poche ferie, poca voglia e pochi euro!
Ma va bene così!
Un bacione a todos
Dani

Ciao belli,
lieta di sentire che qualcuno passa di qui ogni tanto.
Che vi racconto?
a) sono disoccupata da due mesi. Tralascio le lamentiadi su quanto siano stati str.. i miei EX capi e proseguo dicendo che a volte l'umore è pessimo, visto che poco o niente si muove, a volte migliora, perchè penso che una "vacanza" mi ci voleva proprio.
b) forse, ma dico forse, ma proprio forse, io e l'amoruccio mio abbiamo trovato casa. Non è la più bella che abbiamo visto e non è neanche a prezzo stracciato... ma dopo 2 anni ci siamo rotti le scatole e questa ha un sacco di caratteristiche che sembrano buone, insieme a altro che ci lascia un pò così ... consegna a dicembre... poi dovrebbe venire il grande passo... ;-) ma di questo non parlo!
c) sono mesi che non scrivo manco una riga. e a differenza di altre volte, stavolta non mi si agita niente dentro. niente. kaput. che sia tutto finito così? per esaurimento?
d) sto leggendo La Caverna di Saramago (che ahimè ci ha lasciato un mesetto fa, ormai) e mi piace sia l'idea che i personaggi, anche se Cecità... accidenti, Cecità è inarrivabile...
ecco, non ho molto altro da aggiungere... accidenti che vita vuota!!!
perciò passo ai saluti: un abbraccio sudaticcio a tutti voi. Spero passerete delle belle vacanze rilassanti.
Io resterò qua, nell'afa romana, se non trovo un last second per chissadovemavabenequalsiasipostopiùomeno a due soldi :-)
saluti

ma l'aquila non era la città più fredda d'italia? vabbè non esistono più le mezze stagioni, e nemmeno le quattro formaggi. comunque, a parte il caldo, la bambina che cresce e comincia a sorridere, che mi riempie della più pura felicità, che guarda con quegli occhioni ancora incerti, e che scoreggia niente male, a parte i viaggi quotidiani da pendolaresimo forzato, a parte le manganellate perpetrate dai poliziotti e nascoste da minchiolini, beh la vita è bella. scrivo un bel po', leggo ancora di più (ora sto ripassando pavese) e soprattutto, visto che il teatro è crollato ma non riesco a stare con le mani in mano (e neanche con le gambe in gamba e i peni in pena) ora canto in un gruppo pànc-ròc. quindi quando nelle vostre tranquille città si esibiranno i "niutàun" magari veniteci ad offrire una birretta

"Qui dove si ode solo il martello pneumatico
e tira forte la polvere,
si c'è una terrazza
ma nemmeno l'ombra del golfo di Surriento!"

Vedo con piacere che ogni tanto ci si sente ancora.
Io e i muratori (gran bravi ragazzi, anche se un poco casinisti e polverosi) stiamo bene.
Ho appena passato il giro di boa di metà lavori e sopra la mia testa macerie e detriti trottano allegri al suolo.
Tempo per essere più presente ancor non ne ho, ma v'invio i miei più sentiti auguri per le vostre vite.
Spero di riuscire ad essere più presente ad Agosto, per ora un grosso abbraccio.

Er Decrepito.

Ci sono pure io, accaldato come pochi, e dopo litri e litri di sudore sono finalmente arrivato allo stato gassoso
Che dire? Il bimbo cresce veloce come un lampo e noi genitori a provare a rincorrerlo (sempre più lenti...), ma è una battaglia persa, è già troppo avanti.
Il lavoro stenta, speriamo migliori da settembre in poi.
Mancano due settimane alle ferie, detto così sembra anche poco tempo
Ho una grossa novità, ho mandato una raccolta di poesie ad un paio di case editrici e per ora l'unica che mi ha risposto l'ha fatto con così tanto entusiasmo da riuscire quasi a commuovermi, cito testualmente:
"il suo scrivere è di forte impatto narrativo, fortemente figurativo, cinematografico, vivo, concreto, senza dubbio alcuno ci troviamo davanti ad una delle migliori opere nel suo genere analizzate dalla nostra editrice negli ultimi anni. Diverrà un libro adatto ad un pubblico vasto ed eterogeneo e di certo incontrerà il favore dei lettori e della critica. Voglia gradire i nostri più sinceri complimenti per il suo talento."
Poi a piè pagina, scritto a penna:
"ottimo lavoro caro Manuel. Ti aspettiamo anche perchè sarebbe bello organizzare una presentazione davanti alle telecamere"
Inoltre () allegato alla lettera c'è il contratto che prevede il pagamento di 600 € per il pre acquisto di copie del proprio libro (con sconto del 15% ), per una tiratura complessiva di 1500 copie. Che ve ne pare?
Credo che passerò oltre anche se non nego una certa soddisfazione personale
Vi abbraccio tutti e vi saluto a presto.

Chi parte a dire 'ste cose a Munelito?!?
Ehmmm... ti auguro ogni bene di questo mondo, ma... dimmi... mai sentito parlare del "Filo" o di case editrici del genere?

Leggi un po' in rete...

Attento a cose tipo questa:

https://www.facebook.com/l.php?u=http%3A%2F%2Fwww.youtube.com%2Fwatch%3Fv%3D7EP2Mc_sL8I&h=f0505


Eh, eh il problema è serio, l'imbonitrice mitica, comunque rende l'idea!


Se calcoli che la poesia non vende niente, chi pubblicherebbe un esordiente?!? Occhio!

Il video l'ho visto proprio stamattina sul Blog Studio83 (offrono ottime prospettive , troppo forti).
Non ero sicuro che questa casa editrice chiedesse sempre un contributo, ora lo so.
Pazienza, aspetterò una risposte dalle altre e vediamo come va.
Grazie nonno, starò ancora più attento

inutile vi stia a rompere con le miserie con cui trascorro il mio tempo
decretato che è troppo caldo perfino per lamentarsi
vi basti sapere che son vivo
e che, strano ma vero, sono ancora in piedi...
(non mi prenderanno mai!)

il resto è troppo complicato
anche per me...

vi abbraccio in gruppo

passerà...

Ciao Antonio!

Sono Enrico di Ozoz: non ZeroDue, ma l'ex adolescente che ti è venuto a trovare a Firenze subito dopo aver conseguito la maturità classica.
Meno male, anche altri vecchi amici stanno rispondendo a grande distanza di tempo dalla stesura del tuo post. Questo mi aiuta a farmi forza per aggiornarti sulla mia vita malgrado il ritardo abissale. Spero tu non l'abbia completamente rimossa dai tuoi ricordi, a causa della distanza e delle occasioni d'incontro mancate in precedenza.

Io sto bene, mi trovo in costante attività e per questo sono felice. Continuo a studiare sia per i miei progetti di saggistica che per l'università, dalla quale sto cominciando a trarre i primi frutti. Entro breve dovrei esordire nel campo della ricerca filosofica con un articolo, che non è altro che la revisione del secondo capitolo della tesi triennale, discussa ad ottobre 2009. Nel frattempo e saltuariamente, lavoro come addetto stampa presso una scuola di recitazione, attività che per inciso ho momentaneamente accantonato; a mia discolpa possa addurre il fatto che non ha mai costituito la mia vocazione privilegiata. Prima di questa mansione, ho ricoperto lo stesso incarico presso una piccola casa editrice. Avresti dovuto approfittarne allora per spedire i tuoi manoscritti, e lo stesso vale per gli altri! (Ovviamente scherzo, non potevo influire in alcun modo nelle scelte della redazione, né professionalmente né fisicamente, dato che lavoravo da casa. Al massimo avrei potuto pubblicizzarli attraverso comunicati).
Questi risultati sono stati però preceduti da un periodo di estrema inquietudine. (Non che ora sia meno ondivago e irrequieto, ma almeno adesso mi comporto così per natura e non a motivo delle circostanze). Nei primi quattro anni d'università ho fatto due cambi di corsi di laurea, per poi ridurmi a fare tre anni di filosofia in un biennio, al fine di tentare di non andare più di un anno fuori corso. Comunque, visto che sono un tipo ottimista, inferisco lo stesso degli apporti positivi da questa esperienza. Sebbene infatti abbia concluso il mio iter di studi con troppa fretta e con esiti non sempre ottimali (al contrario di tanti miei colleghi), sono al contempo riuscito a far maturare molteplici competenze - per esempio so il greco ed il latino quasi al pari di un laureato di lettere classiche - e ad allenare la forza di volontà. Tutte queste cose mi torneranno senz'altro utili negli anni a venire.
Da un punto di vista intellettuale, in sostanza, sono in lenta ascesa - di cui comunque non mi inorgoglisco, perché potrebbe sempre seguire una grave ricaduta. Non lo stesso mi è concesso di dire nei riguardi della mia sfera privata. Sono a rischio di anemia, la mia famiglia è allo sbando per una serie di problemi sentimentali, hanno perso la vita due miei cari amici in poco meno di un anno. L'affastellamento di impegni mi costringe infine all'isolamento quasi totale, mentre la vocazione critica mi porta a trascurare senza volerlo il tempo che in passato dedicavo allo svago e al dialogo con altre persone. Il che è attestato dalla mia scarsa partecipazione alle discussione del Dolphin e dal fatto che la povera Senza ha ricevuto una risposta ad una sua mail dopo due mesi e mezzo di attesa.
Sono tornato in più occasioni a Firenze, una volta per vedere il museo di storia delle scienza, un'altra per consultare un libro conservato nei locali della Biblioteca Marucelliana, un'altra ancora per festeggiare il capodanno. Magari al prossimo viaggio potrei approfittarne per rivedere te e la carissima Laura. Non ti preoccupare, cercherò di non ammorbarti troppo con la mia logorrea, e porrò invece tanto ascolto alla vostra voce!

Mi auguro di rileggerti e di rivederti presto. Con amicizia,

Enrico.

Ciao a tutti. Fa piacere sapere di voi e che state tutti bene. Vi racconto le mie novità. Ho fatto ritirare il DDL anti-intercettazioni, con un minimo aiuto da parte dei miei amici del Popolo Viola, oltre a Federazione per la stampa, CGIL, sindacato di polizia, IdV, Libertà e Partecipazione, ValigiaBlu, Art.21, Agende Rosse, PD in sede parlamentare e infine quel figliolo, Fini, che si è messo di traverso anche lui. Ma senza di me, eh, sarebbe stata dura!

Insomma ho fatto politica, sono andata a presidi a Montecitorio e dibattiti interessanti con magistrati e giornalisti. Il Popolo Viola non è la meraviglia che sembrava all’inizio ma le azioni a Roma sono state doverose, originali nel formato, fresche, e dettate dallo spirito giusto.

A parte la politica faccio sempre avanti e indietro tra la casa in Sabina e Roma. Traduzioni non ne ho più viste e con la crisi dell’editoria il mio tentativo di reinventarmi professionalmente dopo decenni di insegnamento non sta andando a buon fine. Continuerò a provarci, non si sa mai.

Psicologicamente sto abbastanza bene. Chiusa del tutto la brutta fase iniziata cinque anni fa e durata tre anni, di diete obbligate e forte ansia. Cosa ho imparato in quel periodo? Assolutamente niente, anzi ho l’impressione che il nostro umore sia regolato dalla chimica. Non ho mai preso pasticche ma a un certo punto la serotonina è aumentata, l’ansia diminuita, il tono si è alzato, anche se a livello fattuale non è cambiato niente, sto con mio marito, invecchio, lui ancora di più perché ha 13 anni più di me, nostra figlia fa l’adolescente con tutto quello che la parola comporta, e a parte la politica che mi permette di esprimere il desiderio di giustizia mi avvio sul viale del tramonto della terza età irrisolta come mi sono sempre sentita. Tant’è. Continua a piacermi la poesia moderna e contemporanea e la lettura è sempre fonte di consolazione.

Altre novità? Stiamo per cambiare la vecchissima Renault Megane con una Giulietta. Exciting.

Vi saluto e spero di non perdervi completamente di vista, FB ha soppiantato i vecchi siti, temo, ma è un peccato perché le discussioni sul Dolphin hanno avuto a volte uno spessore maggiore e sono state interessanti.
Bye-bye for now

Bellissimo post Dot!!!! Diretto! Sincero!
Ti auguro tutto il bene e la serenità possibile... ma sono certo che una con le tue risorse se queste condizioni non si avverano, se le va a cercare!!!

Brava


Io... è il due di agosto e sono ancora al lavoro. Devo chiudere i cavilli contabili prima di chiudere la stagione, poi anche per me tre settimane per staccare, come si suol dire, la spina.
Cosa dire? Anche per me gli anni passano... sapete?!? a giugno ho fatto 50 anni!!! Sob! Mi consolo perchè sembro una bottiglia di buon vino. Più invecchio e meglio sono!!!



baci sparsi....

Sai, pensavo proprio, chissà come sta il vecchio Corvux. Ho detto vecchio? Macchè, 50 anni è ancora la mezz'età! Diciamo che uno comincia a intravedere vagamente all'orizzonte il fatto che prima o poi invecchierà, ma basta guardare da un'altra parte e il gioco è fatto!

Mi chiedo anche come stia Elly, forse è in Giappone, in Australia o altra meta esotica...Sono contenta che DT sia attivissimo come sempre.

Baci e abbracci
Dotterellasemprebella

Ah Ah ragazzi, mi fate sempre sorridere! (PS: se vi chiamo ragazzi vuol dire che NON siete vecchi... io poi, sono una pulsella!!!)

Sono una pulsella e ho anche ritrovato lavoro!

Baci a tutti

Dot ha scritto:

Sono contenta che DT sia attivissimo come sempre.

Anch'io sono contento che tu sia contenta... Ma sarei più felice se tu ti facessi sentire una volta ogni tanto!
Spero a presto,

Enrico.

Weeee pulsella!!! Non c'hai mica detto che nuovo lavoro hai trovato?!?

Ma come CHE lavoro???
Io sono LA segretaria per eccellenza... di chiunque, comunque e "fancunque"...
Di questi tempi e con la mia laurea ...sono contenta così :-)!!!
ciao Corvetto! Grazie per l'interessamento!

EVVAI STRAMMA!

Dott che piacere sentirti! fatti viva un po' più spesso mi raccomando

comunque il mio messaggio aveva solo l'unico e preciso scopo di far sapere a tutti voi che potete pure sentirvi giovani e pulzelli ma tanto io sono la più giovine di tutti!!! AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH

Ma cosa ridi a fare? C'è sempre qualcuno più giovane. Anche di te....

allora ti chiamerò PICCOLETTA da ora in poi.
Anzi comincio subito: zitta, piccole'. Lascia parla' i grandi!

beh alcuni privilegiati si abituano a certi lussi, sono sempre stata convinta di essere giovine e del nord ( ebbene sì, sono la più nordica della discussione AHAHAHAHAHAHAH )
in quanto dispongo di alcune carte d'identità non proprio vere talvolta posso essere più giovane anche di me

Eccomi qua anch'io... In disastroso ritardo e dopo imperdonabili mesi di latitanza!

Qui va tutto bene, e per tutto bene intendo "tutto male" (sono un capricorno, per me va sempre tutto male).

Le vacanze in Giappone sono finite e sono state grandiose, ma il ritorno al lavoro è stato come sempre traumatico, senza contare che a novembre (incrociando le dita) mi laureo (lo so, ormai non ci sperava più nessuno). Ergo ho tempo fino al 15 ottobre per finire e consegnare una tesi di cui ho scritto sì e no 15 pagine, e considerando che esco di casa alle 8 di mattina e rientro alle 7 di sera... La vedo complicata, ma la prossima sessione è aprile-maggio e non posso rimandare di altri sei mesi.

Il lavoro ho deciso di mollarlo, le mie dimissioni saranno effettive dal 31 dicembre prossimo; aspetto ottobre per vedere se i capoccia decideranno di chiudere l'ufficio (essendo io rimasta l'unica impiegata e non essendoci fondi per fare un cavolo di niente), e se così non è gli comunicherò che me ne vado, mettendo fine a quasi due anni di isolamento forzato dentro un monolocale/scantinato che cade a pezzi. Lasciare questo buco di merda volontariamente forse è un azzardo perché alla fine è uno stipendio, ma più dei soldi vale la mia salute mentale e al momento devo andarmene di qui per una questione di mera sopravvivenza.
Lavorerò in proprio per un po' con la mia associazione, mi do sei mesi di tempo per vedere se ce la posso fare (tanto non voglio sposarmi né avere figli, quindi posso sopravvivere al minimo delle possibilità economiche).

Intanto, sto mettendo da parte i soldi per andarmene in Cina a febbraio (mia cognata va lì in Erasmus e io le piombo in camera a scrocco ) e per un on the road negli USA l'estate prossima.

A novembre forse vado a vivere da sola nella mansarda di proprietà di nonna/madre/zio, che tanto non la usa nessuno (povera casina abbandonata, aspetta solo di essere riempita con i miei vestiti scaraventati ovunque, i miei dvd, i miei fumetti e la mia immondizia di vario genere).

La separazione con le mie amiche storiche e la loro inaspettata pugnalata alle spalle ha finalmente raggiunto una nuova fase, l'elaborazione (negli scorsi due anni c'è stata la fase della negazione, è già un passo avanti! ), e forse prima o poi riuscirò a trovare il coraggio e l'energia per accettare che altre persone le sostituiscano nella mia vita.

La mia cagnolina invece penso che non riuscirò mai a rimpiazzarla, dopo più di un anno ancora non riesco nemmeno a pensare di mettere un altro sacco di pulci al posto del mio sacco di pulci.

Mi ha fatto piacere leggere i vostri resoconti e perdonate la lunghezza del mio... Pur di cazzeggiare e non mettere mano alla tesi con questo sonno, scriverei la divina commedia!

Baci baci^^