E POi dicono che vanno forte...

Che delusione, dopo il Pirata, anche il cobra esce mestamente di scena a causa del suo stesso veleno.

Nessuno è verginello, però, dopo la batosta, lo sconforto, credi, ti illudi, che forse è la volta buona. E' cambiata, ti dici, il sacrificio di tanti nomi illustri e la vergogna del sapere li ha cambiati. Sembrava di vedere di nuovo la stanchezza sul loro volto alla fine delle tappe... o forse ero io che cercavo tracce di fatica.
Ho amato subito visceralmente questo ragazzo della mia terra. Ho subito rivisto in lui lo scalatore dal morso letale di piratesche leggende.
Ed invece è finita come tutte le altre volte. una dose non perfettamente camuffata, un controllo non preventivato e, il cobra è stato azzannato dalla mangusta francese della lotta al doping.
Non sono un verginello, ma mi piacerebbe tanto che per una volta le controanalisi negassero ogni cosa.

Come è possibile innamorarsi più di questo sport?
Quanti sport, dall'atletica in giù, saranno puliti ( e non solo per il discorso doping)?
E per finire, cosa assai più importante, perché riesco a scrivere 23 ore al giorno senza sentirmi stanco?

... è una sensazione tipica dell' EPO di quarta generazione!!!

Credo che il ciclismo (in primis, e tutti gli sport il cui fattore predominante è il fisico) sia arrivato da tempo a un punto di non ritorno, in cui se vuoi solo tentare di essere professionista devi fare ogni gara a limite sgamo. Ormai neanche nei dilettanti sei nessuno se non ti dopi.
Quello che farei io è legalizzare il doping (nel ciclismo): chi vince non lo fa imbrogilando meglio degli altri, anzi, a parità di doping magari vince davvero il più forte, noi da casa assisteremmo a gare spettacolari, e quando i corridori comincieranno a morire a 40 anni forse qualcuno si chiederà se il gioco valeva la candela.

Permettetemi di dire che che questo mondo disillude e non lascia più tempo agli eroi...

Il grande vecchio ha scritto:

Permettetemi di dire che che questo mondo disillude e non lascia più tempo agli eroi...

E' terribile quanto sia facile mentire.

A.