Al Dolphin Hotel Mi accade spesso di sognare l’Albergo del Delfino. |
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| Catena di Sant'Antonio? Forse finzione, ma cosa c'è di peggio di tante coscienze addormentate? | |
| | Autore | Messaggio |
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Il grande vecchio
Numero di messaggi : 380 Data d'iscrizione : 18.02.08 Località : Spoon River
| Titolo: Catena di Sant'Antonio? Forse finzione, ma cosa c'è di peggio di tante coscienze addormentate? Gio Lug 16, 2009 3:44 pm | |
| Non so se tutto questo sia vero, si sa che in internet girano molte panzane, ma questa storia val la pena di essere letta in quanto monito per molte coscienze spesso narcotizzate dalla vita di ogni giorno. Metto la mia in prima fila. Ecco a voi:
Oggetto: leggila è bellissima......tutta di un fiato....non ti fermare all'apparenza.....grazie.... Questa e-mail mi è arrivata tramite un amico e mi ha commosso molto, volevo che anche voi la leggeste. Ricordati che TU fai la differenza. Non cercare mai mezzi termini: non ce ne sono. Leggi in ogni caso. mia domanda è: tu avresti fatto la stessa scelta che ho fatto io? ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Ad una cena di beneficenza per una scuola che cura bambini con problemi di apprendimento, il padre di uno degli studenti fece un discorso che non
sarebbe mai più stato dimenticato da nessuno dei presenti. Dopo aver lodato la scuola ed il suo eccellente staff, egli pose una domanda:
'Quando non viene raggiunta da interferenze esterne, la natura fa il suo lavoro con perfezione. Purtroppo mio figlio Shay non può imparare le cose nel modo in cui lo fanno gli altri bambini. Non può comprendere profondamente le cose come gli altri. Dov'è il naturale ordine delle cose quando si tratta di mio figlio?'
Il pubblico alla domanda si fece silenzioso.
Il padre continuò: 'Penso che quando viene al mondo un bambino come Shay, handicappato fisicamente e mentalmente, si presenta la grande opportunità di realizzare la natura umana e avviene nel modo in cui le altre persone trattano quel bambino.'
A quel punto cominciò a narrare una storia:
Shay e suo padre passeggiavano nei pressi di un parco dove Shay sapeva che c'erano bambini che giocavano a baseball. Shay chiese: 'Pensi che quei ragazzi mi faranno giocare?' Il padre di Shay sapeva che la maggior parte di loro non avrebbe voluto in squadra un giocatore come Shay, ma sapeva anche che se gli fosse stato permesso di giocare, questo avrebbe dato a suo figlio la speranza di poter essere accettato dagli altri a discapito del suo handicap, cosa di cui Shay aveva immensamente bisogno.
Il padre si Shay si avvicinò ad uno dei ragazzi sul campo e chiese (non aspettandosi molto) se suo figlio
potesse giocare. Il ragazzo si guardò intorno in cerca di consenso e disse: 'Stiamo perdendo di sei punti e il gioco è all'ottavo inning. Penso che possa entrare nella squadra: lo faremo entrare nel nono' Shay entrò nella panchina della squadra e con un sorriso enorme, si mise su la maglia del team. Il padre guardò la scena con le lacrime agli occhi e con un senso di calore nel petto. I ragazzi videro la gioia del padre all'idea che il figlio fosse accettato dagli altri. Alla fine dell'ottavo inning, la squadra di Shay prese alcuni punti ma era sempre indietro di tre punti. All'inizio del nono inning Shay indossò il guanto ed entrò in campo. Anche se nessun tiro arrivò nella sua direzione, lui era in estasi solo all'idea di giocare in un campo da baseball e con un enorme sorriso che andava da orecchio ad orecchio salutava suo padre sugli spalti. Alla fine del nono inning la squadra di Shay segnò un nuovo punto: ora, con due out e le basi cariche si poteva anche pensare di vincere e Shay era incaricato di essere il prossimo alla battuta. A questo punto, avrebbero lasciato battere Shay anche se significava perdere la partita? Incredibilmente lo lasciarono battere. Tutti sapevano che era una cosa impossibile per Shay che non sapeva nemmeno tenere in mano la mazza, tantomeno colpire una palla. In ogni caso, come Shay si mise alla battuta, il lanciatore, capendo che la squadra stava rinunciando alla vittoria in cambio di quel magico momento per Shay, si avvicinò di qualche passo e tirò la palla così piano e mirando perché Shay potesse prenderla con la mazza. Il primo tirò arrivò a destinazione e Shay dondolò goffamente mancando la palla. Di nuovo il tiratore si avvicinò di qualche passo per tirare dolcemente la palla a Shay. Come il tiro lo raggiunse Shay dondolò e questa volta colpì la palla che ritornò lentamente verso il tiratore. Ma il gioco non era ancora finito. A quel punto il battitore andò a raccogliere la palla: avrebbe potuto darla all' uomo in prima base e Shay sarebbe stato eliminato e la partita sarebbe finita. Invece... Il tiratore lanciò la palla di molto oltre l'uomo in prima base e in modo che nessun altro della squadra potesse raccoglierla. Tutti dagli spalti e tutti i componenti delle due squadre incominciarono a gridare: 'Shay corri in prima base! Corri in prima base!' Mai Shay in tutta la sua vita aveva corso così lontano, ma lo fece e così raggiunse la prima base. Raggiunse la prima base con occhi spalancati dall'emozione. A quell punto tutti urlarono:' Corri fino alla seconda base!' Prendendo fiato Shay corse fino alla seconda trafelato. Nel momento in cui Shay arrivò alla seconda base la squadra avversaria aveva ormai recuperato la palla.. Il ragazzo più piccolo di età che aveva ripreso la palla quindi sapeva di poter vincere e diventare l'eroe della partita, avrebbe potuto tirare la palla all'uomo in seconda base ma fece come il tiratore prima di lui, la lanciò intenzionalmente molto oltre l'uomo in terza base e in modo che nessun altro della squadra potesse raccoglierla. Tutti urlavano: 'Bravo Shay, vai così! Ora corri!' Shay raggiunse la terza base perché un ragazzo del team avversario lo raggiunse e lo aiutò girandolo nella direzione giusta. Nel momento in cui Shay raggiunse la terza base tutti urlavano di gioia. A quel punto tutti gridarono:' Corri in prima, torna in base!!!!' E così fece: da solo tornò in prima base, dove tutti lo sollevarono in aria e ne fecero l'eroe della partita. 'Quel giorno' disse il padre piangendo 'i ragazzi di entrambe le squadre hanno aiutato a portare in questo mondo un grande dono di vero amore ed umanità'. Shay non è vissuto fino all'estate successiva. E' morto l'inverno dopo ma non si è mai più dimenticato di essere l'eroe della partita e di aver reso orgoglioso e felice suo padre.. non dimenticò mai l'abbraccio di sua madre quando tornato a casa le raccontò di aver giocato e vinto.
ED ORA UNA PICCOLA NOTA AL FONDO DI QUESTA STORIA:
In internet ci scambiamo un sacco di giochi e mail scherzose senza che queste ci facciano riflettere, ma quando si tratta di diffondere mail sulle scelte della vita noi esitiamo.
Il crudo, il volgare e l'osceno passano liberamente nel cyber spazio, ma le discussioni pubbliche sulla decenza sono troppo spesso soppresse nella nostre scuole e nei luoghi di lavoro.
Se stai pensando di forwardare questo messaggio, c'è probabilità che sfoglierai i tuoi contatti di rubrica scegliendo le persone 'appropriate' o 'inappropriate' a ricevere questo messaggio.
Bene: la persona che ti ha mandato questa e-mail pensa che TUTTI NOI POSSIAMO FARE LA DIFFERENZA.
Tutti noi abbiamo migliaia di opportunità, ogni giorno, di aiutare il 'naturale corso delle cose' a realizzarsi.
Ogni interazione tra persone, anche la più inaspettata, ci offre una opportunità: passiamo una calda scintilla d'amore e umanità o rinunciamo a questa opportunità e lasciamo il mondo un po' più freddo?
Un uomo saggio una volta disse che ogni società è giudicata in base a come tratta soprattutto i meno fortunati. | |
| | | rosetta
Numero di messaggi : 101 Data d'iscrizione : 27.02.08 Età : 77 Località : legnano
| Titolo: Re: Catena di Sant'Antonio? Forse finzione, ma cosa c'è di peggio di tante coscienze addormentate? Ven Lug 17, 2009 12:49 am | |
| credo che non ci sia niente altro da aggiungere a quanto hai scritto tu. Vera o falsa che sia questa storia, è un ottimo spunto per riflettere. Grazie rosetta | |
| | | il_corvo
Numero di messaggi : 576 Data d'iscrizione : 19.02.08 Località : bassa modenese
| Titolo: Re: Catena di Sant'Antonio? Forse finzione, ma cosa c'è di peggio di tante coscienze addormentate? Ven Lug 17, 2009 9:50 am | |
| Scusate eh... Non me ne voglia il vegliardo. Di catene di S.Antonio toccanti e sensibili come questa sono piene le mail di tutti gli utenti.
Ma se ora per sostenere un minimo di dialogo tra di noi dobbiamo ricorrere a ciò, allora il Dolphin è alla frutta! | |
| | | Il grande vecchio
Numero di messaggi : 380 Data d'iscrizione : 18.02.08 Località : Spoon River
| Titolo: Re: Catena di Sant'Antonio? Forse finzione, ma cosa c'è di peggio di tante coscienze addormentate? Ven Lug 17, 2009 12:34 pm | |
| tu dici, corvuccio nostro? Al di là che, comunque, il messaggio a me sembra bello a prescrindere, potrebbe essere la volta buona che una Catena di Sant'Antonio serva a qualcosa... Io non predico più, ho predicato abbastanza, tanto che, sospetto, a breve un sicario giungerà per terminarmi! Guardate posso persino giungere a Marzullizzarmi: "Fatevi una domanda e datevi una risposta riguardo alla provocazione pennuta..." | |
| | | Lonewolf Admin
Numero di messaggi : 477 Data d'iscrizione : 16.02.08 Località : ameno villaggio fantasma sulle pendici dell'appennino tosco-emiliano...
| Titolo: Re: Catena di Sant'Antonio? Forse finzione, ma cosa c'è di peggio di tante coscienze addormentate? Ven Lug 17, 2009 3:53 pm | |
| a me le catene di s antonio non piacciono!
e le cestino senza leggerle!!!
detto questo ho letto e, che sia vero o no il contenuto non ho scoperto niente di nuovo
la vita fa piuttosto schifo e c'è sempre chi sta peggio di te
se poi ci metti pure che ci vuole poco per farli contenti e coglionati...
a me sembra tutta una favoletta impiastricciata di buonismo che mi sembra imperversare on line dove non costa niente
mentre nella vita normale chi più chi meno vedo gran parte della gente sottoscritto compreso tirare solo per se (e spesso con qualunque mezzo) e magari se gli dice bene ogni tanto allegerire la coscienza con una mano leggera di pietà a buon mercato...
boh, non so sicuramente è colpa mia ma la mia coscienza non è stata turbata anzi nello specifico trovo che regalare gioie effimere fingendo facendo teatro sia ancora più umiliante per chi è talmente leso da non rendersi nemmeno conto della recita che lo circonda... | |
| | | Il grande vecchio
Numero di messaggi : 380 Data d'iscrizione : 18.02.08 Località : Spoon River
| Titolo: Re: Catena di Sant'Antonio? Forse finzione, ma cosa c'è di peggio di tante coscienze addormentate? Ven Lug 17, 2009 7:46 pm | |
| Mah, Lone, in parte comprendo le tue ragioni (anch'io non leggo quasi mai le Catene di Sant'Antonio), ma non del tutto. Vediamo se ho capito bene il tuo pensiero: "Siccome sono tutte finzioni, la vita fa schifo e siamo tutti egoisti, tanto vale pensare che non si può fare niente per cambiare le cose; il buonismo è esecrabile perché non c'è speranza alcuna di poter essere migliori e tutto si riduce a lustrini; il massimo che si possa realizzare nella vita è allegerirsi la coscienza e non certo tentare un risveglio della medesima; piuttosto che una bella favoletta meglio la dura e cruda realtà: non sarà bella, ma almeno, per Dio, è la realtà!" Uè Lone, non voglio far polemica, s'intende! Anche perché non so se ho afferrato bene il concetto... Se ti andrà di continuare la discussione... Per la cronaca, comunque, il mio secondo intervento, un po' sarcastico, era più che altro una risposta alle considerazioni del Corvo riguardo al sito. Bye, bye. | |
| | | Lonewolf Admin
Numero di messaggi : 477 Data d'iscrizione : 16.02.08 Località : ameno villaggio fantasma sulle pendici dell'appennino tosco-emiliano...
| Titolo: Re: Catena di Sant'Antonio? Forse finzione, ma cosa c'è di peggio di tante coscienze addormentate? Sab Lug 18, 2009 2:09 am | |
| la polemica è il sale dei forum, vecchiaccio quindi pure fosse polemica andrebbe bene lo stesso detto questo: si in grandi linee tagliando con l'ascia hai ben interpretato il mio pensiero non credo nelle coscienze che si risvegliano almeno non nel mondo reale quello dove si devono pagare i conti spesso anche quelli delle proprie scelte proprio ieri ho assistito involontariamente ad una cena ufficiale di un'associazione fiorentina che si occupa della povertà nel mondo con tanto di commensali ben vestiti e ben nutriti che banchettavano a Fiorentina e tagliate varie annaffiando il tutto con copiosi calici di buon vino rosso... ovviamente il tutto in quel del casentino mentre in circa venti soci erano in "missione-vacanza" in quel del casentino ospiti delle belle case dei frati Camaldolesi per tutta questa settimana... la realtà purtroppo è questa il resto IMHO son solo e davvero lustrini e specchietti per le allodole... | |
| | | Il grande vecchio
Numero di messaggi : 380 Data d'iscrizione : 18.02.08 Località : Spoon River
| Titolo: Re: Catena di Sant'Antonio? Forse finzione, ma cosa c'è di peggio di tante coscienze addormentate? Lun Lug 20, 2009 11:58 am | |
| Dipende da che lato si guarda la cosa... intendo che il tuo discorso si è spostato più su enti-caritatevoli-prodighi-di-beneficenza; concordo con te che su questi bisognerebbe fare dei grossi distinguo. il mio ragionamento, però, si era focalizato più su un risveglio personale. Penso che i "sepolcri imbiancati" possano ingannare gli altri, se sono particolarmente abili e senza morale, ciò che non potranno mai fare è ingannare la propria di coscienza. E' chiaro, tu potresti replicare, che certa gente coscienza non ne ha, ma il mio era un discorso più ampio. Insomma, iniziamo a guardare dentro noi stessi: il viaggio non è né breve, né privo di ostacoli. Sbaglio?
"Ti avverto, chiunque tu sia. Oh tu che desideri sondare gli arcani della Natura, se non riuscirai a trovare dentro te stesso ciò che cerchi non potrai trovarlo nemmeno fuori. Se ignori le meraviglie della tua casa, come pretendi di trovare altre meraviglie? In te si trova occulto il Tesoro degli Dei. Oh Uomo, conosci te stesso e conoscerai l’Universo e gli Dei" | |
| | | Dot
Numero di messaggi : 220 Data d'iscrizione : 18.03.08 Età : 70 Località : Roma
| Titolo: Re: Catena di Sant'Antonio? Forse finzione, ma cosa c'è di peggio di tante coscienze addormentate? Mer Lug 22, 2009 5:47 pm | |
| In linea di massima mi allineo con la posizione di Lonewolf e sottoscrivo le parole del suo primo post. C'è un mio parente che ogni tanto mi manda una di queste mail, e altre sull'amicizia e sull'amore vero, che io trovo in genere sdolcinate e in qualche modo preconfezionate, un po' come le storie dei film americani con una loro formula ben precisa che si ripete perché ha successo. Detto questo bisogna riconoscere che al mondo c'è invece tanta, tanta gente, soprattutto donne, che silenziosamente e con infinito amore si occupano di persone disagiate di tanti tipi, prigioniere perché accudiscono un altro, ignorate da tutti, non aiutate in nessun modo. Per loro sento rispetto, tenerezza ed empatia reali. | |
| | | Il grande vecchio
Numero di messaggi : 380 Data d'iscrizione : 18.02.08 Località : Spoon River
| Titolo: Re: Catena di Sant'Antonio? Forse finzione, ma cosa c'è di peggio di tante coscienze addormentate? Mer Lug 22, 2009 7:10 pm | |
| Vorrei solo che non passasse l'idea che il sottoscritto trascorra le sue giornate a leggere Catene di Sant'Antonio sdolcinate, per poi piangere a dirotto. Il 95% delle suddette viene cestinata istantaneamente. Considerando, però, che questa mi pareva carina, e che la ritenevo valida per dare il là ad alcuni spunti di discussione, ho pensato di dar vita a questo confronto. Tutto qui. Bye. | |
| | | Dot
Numero di messaggi : 220 Data d'iscrizione : 18.03.08 Età : 70 Località : Roma
| Titolo: Re: Catena di Sant'Antonio? Forse finzione, ma cosa c'è di peggio di tante coscienze addormentate? Mer Lug 22, 2009 8:05 pm | |
| Di fatto è molto bello sentire qualcosa, e di positivo, e sentirsi smuovere un sentimento dentro quale che sia la causa scatenante, e in un certo senso ti invidio e credo che il mio scetticismo sia il risultato di indurimento di pelle, che spero non accada invece a te! Non mi è passato neanche per la testa che tu passassi la giornata a leggere mail-catene...cavolo ci si conosce o no? Penso di sì, anche se non ci siamo mai visti, forse ci conosciamo più di persone che si vedono ma discutono solo di argomenti superficiali. Ecco a te...uhm...vediamo... il solito gatto va! | |
| | | Il grande vecchio
Numero di messaggi : 380 Data d'iscrizione : 18.02.08 Località : Spoon River
| Titolo: Re: Catena di Sant'Antonio? Forse finzione, ma cosa c'è di peggio di tante coscienze addormentate? Gio Lug 23, 2009 8:59 am | |
| Si, dot, nessun problema, dicevo per chiarire, così in generale. Oddio, la vita fa di tutto per indurirci, ma non possiamo lasciargliela vinta, no? Perdenti si, sconfitti no. Riguardo al gatto, il mio, qui di fianco a me, si sta facendo la toeletta dove non batte il sole, fai un po' te! Bye. | |
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