| Evviva la salute | |
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+6Selene manuel Giosp niabi Lonewolf Solaris 10 partecipanti |
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Autore | Messaggio |
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Solaris Admin
Numero di messaggi : 1093 Data d'iscrizione : 15.02.08 Età : 47
| Titolo: Evviva la salute Mer Feb 20, 2008 11:45 pm | |
| Cosa vuol dire star male? Di cosa ti può privare soffrire di patologie croniche magari non mortali ma che ti invalidano, ti incupiscono, ti addestrano a un dolore costante come un rumore di sottofondo? Mesi, anni fa. Ho iniziato a dimenticare cosa volesse dire essere liberi. E' così, non esagero. Ogni azione, ogni decisione, ogni risposta fa i conti con i malanni. Persino star qui, per intenderci.
Oggi l'ennesimo medico, l'ennesima visita, oramai neanche più imbarazzante. Dovrò operarmi ma sarà un piacere. Che aspetto con somma gioia. Sono conciato male, un ernia e le solite emorroidi con complicazioni grazie a dio ancora sopportabili.
Non augurerei a nessuno questi ultimi due anni. In cui sono orgoglioso di aver resistito. Anche a quei momenti di sconforto in cui le persone vicino, naturalmente più portate ad abituarsi al tuo stato, sembravano non capire. Al lavoro, a volte, raramente anche a casa.
So che il mio problema è un problema sciocco. C'è di peggio, l'ho vissuto sulla pelle di mio fratello. Anche lui sempre in cura e costretto a fare i conti, da piccino, a una vita controllata e condizionata dai medicinali. Grazie al cielo sempre meno, che sta sempre meglio.
Via, perdonatemi queste parole forse dettate dal tipico egoismo del malato, che si sfoga del proprio malessere, sottovalutando gli altri mali possibili.
Spero che questa sia la volta buona per uscirne. Due operazioni che attendo con amore, direi.
A. | |
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Lonewolf Admin
Numero di messaggi : 477 Data d'iscrizione : 16.02.08 Località : ameno villaggio fantasma sulle pendici dell'appennino tosco-emiliano...
| Titolo: Re: Evviva la salute Mer Feb 20, 2008 11:51 pm | |
| trovo sia comprensibilissimo, sol sentire i propri malanni seppur non gravissimi quotidianamente recidivanti come un peso da portare o un nebbia che confonde con un velo di sorda sofferenza ogni possibile confine... così come umana debolezza è l'amore per la speranza di guarire anche da un male minore... ti abbraccio | |
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niabi
Numero di messaggi : 578 Data d'iscrizione : 17.02.08
| Titolo: Re: Evviva la salute Mer Feb 20, 2008 11:53 pm | |
| Ognuno del resto fa i conti con i propri malanni, e non certo per egoismo. Due anni poi non sono pochi, e alcuni problemi di salute condizionano pesantemente la vita di tutti i giorni e anche il comportamento... a quanto ho letto ci sarà una risoluzione positiva, per fortuna presto risolverai entrambi i problemi. | |
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Giosp
Numero di messaggi : 623 Data d'iscrizione : 16.02.08 Località : Serenissima Repubblica Veneta
| Titolo: Re: Evviva la salute Gio Feb 21, 2008 1:51 am | |
| La salute è come i soldi: non danno la felicità ma se ci sono è meglio. Insomma, uno non può dipendere dalla salute perché la salute può non dipendere da lui. Detto questo (e prima di prendere pomodori in faccia ) la parte eroica di tutta la storia è riuscire a mantenere il buon umore in una situazione in cui il disagio emotivo (per non dire il dolore) è costantemente elevato per parecchio tempo. Due anni sono lunghissimi. E sotto questo punto di vista a te è andata peggio che a me, perché spesso mi viene da pensare che la durata sia peggio dell'intensità. Io la mia dose di visite l'ho avuta l'altro ieri. Va ancora tutto bene, così dicono. Io mi fido. Ho ripreso a giocare a calcetto con gli amici da qualche mese. Ogni partita che passa sento sempre meno la fatica nelle gambe e nei polmoni. La testa, invece, quella spesso va ancora per conto suo. Concentrazione zero, a calcetto e non. Ogni tanto capita un giorno in cui la testa c'è, e quei giorni sono felice come se avessi vinto io stesso i mondiali. Però essere malati è una perdita di tempo e di energie. E quel tempo e quelle energie non te le ridà più nessuno. E così quando ci penso mi viene voglia di mandare a fanculo il mondo. Ma siccome è un pensiero che intristisce, tanto vale chiudere gli occhi e pensare ad altro. Anche se non esiste. (Se ci si riesce, perché a volte il dolore urla come un matto tutto il tempo ed è impossibile chiudere occhio.) Sarà un pensiero banale, ma almeno si sopravvive. Sol, ti faccio i miei auguri per le operazioni e spero che anche tu starai meglio, in fin dei conti dopo due anni un paio di secoli di tregua te li meriti! | |
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manuel
Numero di messaggi : 571 Data d'iscrizione : 16.02.08 Età : 48 Località : Cagliari
| Titolo: Re: Evviva la salute Gio Feb 21, 2008 1:54 am | |
| - giosp ha scritto:
- La salute è come i soldi: non danno la felicità ma se ci sono è meglio.
La salute senza i soldi è un punto di partenza... i soldi senza la salute... mi sa che sono un punto d'arrivo Un abbraccio a Sol e un "Coraggio!" | |
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Solaris Admin
Numero di messaggi : 1093 Data d'iscrizione : 15.02.08 Età : 47
| Titolo: Re: Evviva la salute Gio Feb 21, 2008 2:02 am | |
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niabi
Numero di messaggi : 578 Data d'iscrizione : 17.02.08
| Titolo: Re: Evviva la salute Gio Feb 21, 2008 12:16 pm | |
| - giosp ha scritto:
- Però essere malati è una perdita di tempo e di energie. E quel tempo e quelle energie non te le ridà più nessuno.
Caro Giosp, sicuramente non riuscirò a spiegarmi... ma se quello non fosse un tempo perso, un tempo da buttare ma piuttosto un tempo in cui fermarsi, ma fermarsi sul serio? Certe malattie non sopraggiungono così, all'improvviso e senza una ragione. | |
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Giosp
Numero di messaggi : 623 Data d'iscrizione : 16.02.08 Località : Serenissima Repubblica Veneta
| Titolo: Re: Evviva la salute Gio Feb 21, 2008 12:41 pm | |
| Crescere, aiuta a crescere. Quello che è illogico è che la crescita di un uomo debba passare attraverso le sofferenze. In realtà sono le sofferenze stesse che sono illogiche. Così come la morte. | |
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manuel
Numero di messaggi : 571 Data d'iscrizione : 16.02.08 Età : 48 Località : Cagliari
| Titolo: Re: Evviva la salute Gio Feb 21, 2008 1:04 pm | |
| - giosp ha scritto:
- Crescere, aiuta a crescere.
Quello che è illogico è che la crescita di un uomo debba passare attraverso le sofferenze. In realtà sono le sofferenze stesse che sono illogiche. Così come la morte. Non sono d'accordo con te giosp sull'illogicità della morte. Alla vita non può rispondere altra logica se non la morte. Inizio-fine. Che senso avrebbe la vita di ognuno di noi se non finisse? | |
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niabi
Numero di messaggi : 578 Data d'iscrizione : 17.02.08
| Titolo: Re: Evviva la salute Gio Feb 21, 2008 1:20 pm | |
| - giosp ha scritto:
- Crescere, aiuta a crescere.
No Giosp, non è solo per questo... perchè c'è chi non ne ha comunque la possibilità. | |
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Selene
Numero di messaggi : 46 Data d'iscrizione : 20.02.08
| Titolo: Re: Evviva la salute Gio Feb 21, 2008 1:36 pm | |
| La morte ha una sua logica ma a noi è sconosciuta per questo non è quasi mai accettabile. Nel senso che non sappiamo perché succede in un dato momento e non in un altro... Le sofferenze non sono facilmente spiegabili e sempre 'utili' e giuste... ma soltanto arrivano e forse anche senza quelle estreme, la vita avrebbe insegnato qualcosa purtroppo non possiamo sceglierle ma soltanto cercare di prevenirle (in una piccolissima misura) Per noi umani non è facile trovare un senso logico a questo mondo imperfetto | |
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daniela
Numero di messaggi : 274 Data d'iscrizione : 16.02.08 Età : 63
| Titolo: Re: Evviva la salute Gio Feb 21, 2008 3:59 pm | |
| Caro Sol... Dire che ti capisco è dire poco...purtroppo. Mettila così...a me l'ultimo luminare che ho consultato ha detto: "Signora, operare lei all'ernia, sarebbe come fare la convergenza ad un' auto da rottamare" Poi, vedendo la mia faccetta piuttosto sconsolata mi ha chiesto se mi ero offesa. "Si figuri...ormai " Quindi, mi tengo i malanni, a volte sopporto, altre mi imbottisco di tutto e di piu', e cerco di non farmi travolgere dal malumore. Detto ciò...un grande in bocca al lupo per entrambe le operazioni, e un abbraccio. | |
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Giosp
Numero di messaggi : 623 Data d'iscrizione : 16.02.08 Località : Serenissima Repubblica Veneta
| Titolo: Re: Evviva la salute Gio Feb 21, 2008 4:13 pm | |
| - manuel ha scritto:
- Alla vita non può rispondere altra logica se non la morte.
Inizio-fine. Che senso avrebbe la vita di ognuno di noi se non finisse? Allora che senso ha condannare una persona perché ha ammazzato qualcuno? O tentare in tutti modi di salvare la vita a una persona? O cercare di convincere un aspirante suicida a ripensarci? | |
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manuel
Numero di messaggi : 571 Data d'iscrizione : 16.02.08 Età : 48 Località : Cagliari
| Titolo: Re: Evviva la salute Gio Feb 21, 2008 5:15 pm | |
| - giosp ha scritto:
- manuel ha scritto:
- Alla vita non può rispondere altra logica se non la morte.
Inizio-fine. Che senso avrebbe la vita di ognuno di noi se non finisse? Allora che senso ha condannare una persona perché ha ammazzato qualcuno? O tentare in tutti modi di salvare la vita a una persona? O cercare di convincere un aspirante suicida a ripensarci? Ha senso nel momento in cui accetti di vivere in un determinato contesto, nel quale esistono delle regole/leggi. Forse si cerca di salvare una persona dalla morte, perchè nel momento in cui lo facciamo conosciamo solo una faccia della medaglia. Se avessimo la certezza che da questa vita si passasse ad una migliore chi rimarrebbe più qui, sulla terra? | |
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daniela
Numero di messaggi : 274 Data d'iscrizione : 16.02.08 Età : 63
| Titolo: Re: Evviva la salute Gio Feb 21, 2008 5:54 pm | |
| Credo sia umano cercare di ingannare la morte Cercare di "salvare" qualcuno da essa (anche se poi, in verità, nessuno può) Cercare di vivere quel tempo e quello spazio visibile e tangibile Pur tra mille domande e mille perchè. Non ci chiediamo ogni attimo perchè siamo mortali Anzi, sappiamo di esserlo e al contempo lo ignoriamo... Non credo sia una questione di regole Non credo nemmeno sia una questione di fede Sul perchè si vive e sul perchè si muore, cosa c'era prima e cosa ci sarà dopo, è stato scritto, detto, sperato qualsiasi cosa. E ogni risposta è giusta Ogni risposta è lecita. Spesso, quando vediamo soffrire chi amiamo (o soffriamo in prima persona) ci vien da dire "ma perchè"..."ma non è giusto"..."ma chi decide cosa"... Credo che non siamo in grado di stabilire noi il nostro dolore (come le nostre gioie) o il dolore degli altri. Credo che finchè siamo qui, continueremo a fare quello ci detta il cuore e la coscienza. Credo che siamo solo uomini. D. | |
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Lonewolf Admin
Numero di messaggi : 477 Data d'iscrizione : 16.02.08 Località : ameno villaggio fantasma sulle pendici dell'appennino tosco-emiliano...
| Titolo: Re: Evviva la salute Ven Feb 22, 2008 12:23 am | |
| - manuel ha scritto:
- giosp ha scritto:
- Crescere, aiuta a crescere.
Quello che è illogico è che la crescita di un uomo debba passare attraverso le sofferenze. In realtà sono le sofferenze stesse che sono illogiche. Così come la morte. Non sono d'accordo con te giosp sull'illogicità della morte. Alla vita non può rispondere altra logica se non la morte. Inizio-fine. Che senso avrebbe la vita di ognuno di noi se non finisse? beh, forse la morte non è illogica ma non è nemmeno l'unica conseguenza possibile alla vita né condivido che una vita senza fine sarebbe priva di senso se così fosse sarebbe priva di senso la vita eterna post morte che viene propinata ai fedeli della gran parte delle religioni... sarebbe senza senso credere nell'eternità del paradiso e dell'inferno nel tempo senza fine che verrà dopo la morte almeno secondo le principali religioni monoteiste l'eternità è senza inizio e senza fine miliardi di persone aspettano un nuova vita sensa senso?? credo sia difficile convincersene magari la morte è logica forse a volte pure liberatoria di certo non è l'unica via possibile per dare un senso alla vita IMHO | |
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Dot
Numero di messaggi : 220 Data d'iscrizione : 18.03.08 Età : 70 Località : Roma
| Titolo: Re: Evviva la salute Mer Mar 19, 2008 12:27 pm | |
| Ho appena finito di leggere un piccolo libro, molto gradevole ( diciamo) intitolato “Modi di morire”, scritto dalla dottoressa inglese Iona Heath, che ha una lunga esperienza con malati terminali ed anziani. Le sue tesi principali sono: 1 ) dovremmo accettare che malattia e morte colpiscono anche a caso e non credere che se ci comportiamo in un certo modo ciò non possa comunque succedere. Questo è importante perché oggigiorno si tende a responsabilizzare il malato ( “ecco, è colpa sua, se lo merita! Doveva fare più esercizio fisico, doveva fare questo e quello), così che oltre ad essere malato il paziente ha anche il senso di colpa e la disapprovazione degli altri) e si colpevolizza il medico che non riesce a risolvere “il problema”. 2) L’accanimento terapeutico, dato dal fatto che la morte viene negata fino alla fine, porta a situazioni in cui la dignità è tolta ai vecchi, come la percentuale di pazienti in un certo ospedale americano, affetti da demenza senile, morti con i tubi per l’alimentazione forzata ancora inseriti. Che tristezza, mamma mia! 3) il medico dovrebbe accompagnare il paziente alla fine con rispetto e con amore, per esempio guardandolo negli occhi, non negando il fatto che quell’uomo o quella donna stanno per andarsene. C’è un punto in questo libro dove si parla del dolore e si dice: “La scienza ci ha dotati di sistemi all’apparenza affidabili per misurarlo servendoci di una varietà di strumenti di rilevamento e di metodi di valutazione, ma resta impossibile conoscere il dolore dell’altro e, in tal senso, esso è al di là di ogni confronto o misurazione” Questa frase mi ha colpito e l’ho rapportata anche alla crisi di natura psichica che attraverso da tre anni e che nei primi due è stata accompagnata da un forte dolore, che essendo però di natura psichica è ancora più difficile da “far vedere” di quello fisico, già non veramente misurabile secondo le parole della Heath. Abbiamo solo le nostre parole per comunicare come stiamo, e lo facciamo a chi vuole ascoltarci, e, di nuovo, se è difficile essere ascoltati quando si tratta di una gamba rotta almeno c’è l’evidenza visiva, ma nel caso del disagio mentale le cose peggiorano, la colpevolizzazione del paziente è ancora più forte e il desiderio degli altri di evitare le tematiche ancor maggiore. Del resto, problemi ne abbiamo tutti e la vita è difficile per tutti, perciò è comprensibile che si cerchi di guardare là dove ci sono speranza e un qualche piacere e non verso la sofferenza, che nel caso della mente è ancora più misteriosa dell’altra. | |
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Solaris Admin
Numero di messaggi : 1093 Data d'iscrizione : 15.02.08 Età : 47
| Titolo: Re: Evviva la salute Mer Mar 26, 2008 1:04 pm | |
| Ok. Fine febbraio: intervento urgente. chiamo per la data. Poi richiamo. Richiamo. Richiamo ancora. Richiamo oggi. "Lei non è in lista ad aprile. Provi a fine mese, probabilmente se ne parla a maggio." Probabilmente.
A. | |
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Giosp
Numero di messaggi : 623 Data d'iscrizione : 16.02.08 Località : Serenissima Repubblica Veneta
| Titolo: Re: Evviva la salute Mer Mar 26, 2008 2:59 pm | |
| Bah... certo che la sanità... ma non abiti a nord? Di solito le cose qui vanno un po' più sul breve, soprattutto le urgenze... booooooooh? | |
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Solaris Admin
Numero di messaggi : 1093 Data d'iscrizione : 15.02.08 Età : 47
| Titolo: Re: Evviva la salute Mer Mar 26, 2008 3:55 pm | |
| - Giosp ha scritto:
- Bah... certo che la sanità... ma non abiti a nord? Di solito le cose qui vanno un po' più sul breve, soprattutto le urgenze... booooooooh?
Evidentemente non è così.. anche se sono in toscana. A. | |
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Elly
Numero di messaggi : 333 Data d'iscrizione : 19.02.08 Età : 41 Località : HMS Victory
| Titolo: Re: Evviva la salute Mer Mar 26, 2008 4:33 pm | |
| Certo che è una cosa davvero vergognosa... Boh. | |
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niabi
Numero di messaggi : 578 Data d'iscrizione : 17.02.08
| Titolo: Re: Evviva la salute Mer Mar 26, 2008 4:39 pm | |
| Vedrai Sol che presto ti chiameranno! | |
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Solaris Admin
Numero di messaggi : 1093 Data d'iscrizione : 15.02.08 Età : 47
| Titolo: Re: Evviva la salute Mer Mar 26, 2008 5:04 pm | |
| - niabi ha scritto:
- Vedrai Sol che presto ti chiameranno!
Sonia, in tutta evidenza, "presto" è un concetto superato da almeno un mese.. A. | |
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Dot
Numero di messaggi : 220 Data d'iscrizione : 18.03.08 Età : 70 Località : Roma
| Titolo: Re: Evviva la salute Mer Mar 26, 2008 5:07 pm | |
| Sai cosa penso? Che certe persone di un certo sito che certi di noi frequentavano non avevano capito quanto possa eesere invalidante la tua condizione. Ti auguro di risolvere al più presto, sei giovane e dovresti poterti dedicare al lavoro e alla famiglia e all'hotel D. senza la sofferenza fisica. | |
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Solaris Admin
Numero di messaggi : 1093 Data d'iscrizione : 15.02.08 Età : 47
| Titolo: Re: Evviva la salute Mer Mar 26, 2008 5:09 pm | |
| - dotterel ha scritto:
- Sai cosa penso? Che certe persone di un certo sito che certi di noi frequentavano non avevano capito quanto possa eesere invalidante la tua condizione. Ti auguro di risolvere al più presto, sei giovane e dovresti poterti dedicare al lavoro e alla famiglia e all'hotel D. senza la sofferenza fisica.
Grazie di cuore dot Grazie a tutti per la solidarietà.. A. | |
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| Titolo: Re: Evviva la salute | |
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