Avevo 11 anni, era il 1987.
Difficile dimenticarlo, visto che l'hanno successivo avremmo vinto il 13° scudetto.
E ricordo tutti i bambini che dicevano: "Sei interista solo perchè ha vinto lo scudetto!". E io rispondevo:"No, sono interista dall'anno scorso! Tiè!"
Insomma. un mio compagno era interista e io non ci pensavo granchè a dire la verità che bisognasse tifare una squadra sola, mi interessava giocare a pallone e basta e ogni volta impersonavi sempre i più forti!
Una volta eri maradona, una volta van basten, poi gullit, mancini o vialli ecc.
Insomma divenni interista, forse fu per matteoli o bergomi, oppure per far contento il mio amico.
Alla fine di quel campionato, l'inter arrivò 5a ed ero un po' triste, perchè ci fu un aumento dei milanisti vittoriosi.
Tentennai, lo ricordo bene, volevo cambiare squadra ero deluso.
Per carattere, sono uno che non si schiera mai coi più forti o vincenti, allora scartai Milan, napoli, roma e arrivai alla Sampdoria.
Era bella quella sampdoria, la coppia Vialli Mancini chi l'ha dimenticata? Sono ancora impresse nei miei occhi le loro giocate tutte al volo.
Quindi si, stavo per diventare doriano e la cosa mi piaceva, era originale, nessuno era doriano (in sadegna
)
Però ci fu la campagna acquisiti, quell'estate arrivarono i tedeschi, BREHME Andreas e MATTHAEUS Lothar, rimasi folgorato.
Lothar MATTHAEUS e Andreas BREHME che nomi importanti, fighissimi.
Dovevano essere per forza dei campioni.
Allora, perdente per perdente decisi di rimanere interista e quello fu un anno fantastico.
L'inter dei record. Ho ancora il diario, dove ogni domenica segnavo i risultati e i marcatori delle partite dell'inter.
Quell'anno sbocciò il vero amore e da allora, da parte mia, è rimasto sempre lo stesso!