Sto leggendo ora..

Scriviamo qui dei libri che stiamo leggendo!
Inizio io..

Jonathan, Lethem, La fortezza della solitudine




Storia dell'adolescenza di un ragazzo bianco nella nera, magica brooklyn degli anni '70; tra supereroi, baseball, primi baci.
Bellissimo!!

A.

Fahrenheit 451 di Ray Bradbury



un classico della fantascienza

talmente classico che si ha la sensazione di averlo gia letto

poi scoprendo che è un opera del '53

non si fatica ad immaginare quanti si siano liberamente ispirati

buono!

Anche se la copertina non è questa. Ho visto il film tratto da questo libro qualche estate fa. Gradevole, finora.

Un saggio di Aldo Carotenuto "L'anima delle donne" insieme a "Persuasione" della Austen e a qualche altro libro di astrologia, son mica cambiata da questo punto di vista!!!!!!!!

sto leggendo:
SODOMA
DICONO DI CLELIA
E QUALCOS'ALTRO CHE NON RAMMENTO...

io sto sulle pagine di un libro uscito nella mia infanzia ma che, sino ad ora, non ero mai riuscito a leggere.... Moby Dick!
Chissà se qui esiste qualcuno che ha avuto lo stesso fegato... di merluzzo.

Eh, caro vecchierello/nipotello, la telepatia ci lega sempre, eheh!
Il mese scorso ho tirato giù dallo scaffale proprio Moby Dick, perché mi era presa una gran voglia di leggermelo, dopo averne sentito tanto parlare. Affronto di buon piglio la presentazione e scopro che Melville ha un grandissimo debito letterario nei confronti di Nathaniel Hawthorne, che considerava non solo un amico, ma un grande maestro. Il prefatore aggiungeva che, senza Hawthorne, mMlville non sarebbe mai stato lo scrittore che è stato (e che a quanto pare all'epoca non riscosse l'apprezzamento che ora gli è tributato; fu un autore di poca fortuna, insomma, contrariamente al suo maestro, osannato dalla critica e dai lettori).
A quel punto, ho rimesso sullo scaffale Moby Dick e mi sono letta "La lettera scarlatta" di Hawthorne, giusto per avere un quadro, diciamo così, cronologico del percorso letterario dei due scrittori e dei loro libri.
Poi mi sino dovuta mettere a studiare i testi contenenti i processi di stregoneria, come sai, ma non appena avrò finito questo "lavoro", ho Moby Dick bello pronto da leggere! Così magari ne parliamo un po' insieme.
Buona lettura a tutti!
Melitta

melitta ha scritto:

Eh, caro vecchierello/nipotello, la telepatia ci lega sempre, eheh!
Il mese scorso ho tirato giù dallo scaffale proprio Moby Dick, perché mi era presa una gran voglia di leggermelo, dopo averne sentito tanto parlare. Affronto di buon piglio la presentazione e scopro che Melville ha un grandissimo debito letterario nei confronti di Nathaniel Hawthorne, che considerava non solo un amico, ma un grande maestro. Il prefatore aggiungeva che, senza Hawthorne, mMlville non sarebbe mai stato lo scrittore che è stato (e che a quanto pare all'epoca non riscosse l'apprezzamento che ora gli è tributato; fu un autore di poca fortuna, insomma, contrariamente al suo maestro, osannato dalla critica e dai lettori).
A quel punto, ho rimesso sullo scaffale Moby Dick e mi sono letta "La lettera scarlatta" di Hawthorne, giusto per avere un quadro, diciamo così, cronologico del percorso letterario dei due scrittori e dei loro libri.
Poi mi sino dovuta mettere a studiare i testi contenenti i processi di stregoneria, come sai, ma non appena avrò finito questo "lavoro", ho Moby Dick bello pronto da leggere! Così magari ne parliamo un po' insieme.
Buona lettura a tutti!
Melitta

Moby dick.. l'ho amato tanto da andare a vedere persino lo spettacolo di Albertazzi.
Vergognoso però!!
Se ne riparla allora. Quando volete apriamo una discussione ad hoc!

Saluti!

A.

Io sto leggendo



che ho ricomprato dopo averlo cercato a casa mia per tipo un anno.

Meraviglioso, fantastico, spettacolare...

(e mi sto anche $C@r|C@Nd0 la miniserie con Kabir Bedi - iddio lo benedica, santo figliolo - del 1976)

Subito dopo, mi aspetta



Salgari forever!!!

Elly ha scritto:

Io sto leggendo



che ho ricomprato dopo averlo cercato a casa mia per tipo un anno.

Meraviglioso, fantastico, spettacolare...

(e mi sto anche $C@r|C@Nd0 la miniserie con Kabir Bedi - iddio lo benedica, santo figliolo - del 1976)

Subito dopo, mi aspetta



Salgari forever!!!

Io mi ero preso una cotta per il Corsaro Nero..
Davvero ho dei bellissimi ricordi di quei volumi!

A.

Citazione :

Io mi ero preso una cotta per il Corsaro Nero.. lol!
Davvero ho dei bellissimi ricordi di quei volumi!

Eehehehehe peccati di gioventù!
Della saga del Corsaro Nero adoravo Morgan!

Io sto leggendo "Essenza di basilico" - Per un filtro d'amore, gentilmente regalatomi con tanto di dedica dall'autrice stessa, che "conosco e frequento" virtualmente da un anno circa, tramite il blog di splinder.
http://www.internetbookshop.it/code/9788861110410/benfenati-alessandra/essenza-basilico-per.html

Diario di una casalinga disperata, best seller USA anni sessanta mantiene intatta la sua attualità. Cronache giornaliere di casalinga in bilico tra asse da stiro, faccende di casa, figlie, marito ... onnipresente e pretenzioso.

Partenza alla grande, poi tempi di lettura diradati per eccesso di impegni ma tensione sempre ad alto livello, sono circa a metà.

Da tiro a segno l'editor. traduzione da cane ululante, pacchiani orrori ed errori ortografici pagina dopo pagina. Einaudi vergogna.

manuel ha scritto:

Io sto leggendo "Essenza di basilico" - Per un filtro d'amore

E che te ne pare? Ne vale la pena?

giosp ha scritto:

manuel ha scritto:

Io sto leggendo "Essenza di basilico" - Per un filtro d'amore

E che te ne pare? Ne vale la pena?

Sono arrivato a metà (ricorderai i miei tempi di lettura, non sono certo un fulmine ) e per ora lo trovo piacevole, a tratti simpatico, merito dell'ironia "tra le righe" della scrittrice, un paio di volte ho proprio riso.
Appena lo finisco sarò più chiaro

Ehi ma gli altri e i nuovi.. che stanno leggendo?

A.

Ho da poco finito di leggere "Il coperchio del mare" della Yoshimoto.
Forse la trama può risultare poco avvincente, non accade nulla di sconvolgente.
E' la storia di un'amicizia, è storia di pensieri che si confrontano.
Io amo questo genere, mi sembra di entrare in un mondo "altro" ed è quello di cui ho bisogno quando leggo.
Pensieri...più o meno ovvi...sentimenti positivi.
Una realtà molto delicata, che hai quasi paura di sporcare.
Vi riporto un piccolissimo pezzetto:

“Alla fine dell’estate chi è stato l’ultimo a uscire dal mare?
L’ultimo è tornato a casa senza chiudere il coperchio del mare
E da allora per tutto questo tempo il mare è rimasto scoperchiato
I ciliegi, le dalie, le creste di gallo
I girasoli, le margherite e i papaveri
Perché continuano a fiorire
Ancora e ancora
In questo mondo senza te?”

nu ha scritto:

Io amo questo genere, mi sembra di entrare in un mondo "altro" ed è quello di cui ho bisogno quando leggo.

Concordo in pieno Nu, anche se poi alla fine con la Yoshimoto è come se mi restasse dentro un vuoto che non so spiegare bene.

Ho apprezzato di lei moltissimo Lucertola, una raccolta di suoi racconti. Se non li hai letti, visto che ti piace, te li consiglio.

Di lei poi ho divorato Kitchen, molto bello.

A me resta l'impressione che scrivendo, la sua scrittura - quella dell'inizio - si sia persa.

nia

Ti ringrazio per il consiglio ma i suoi libri li colleziono...non sono sempre il massimo...ma mi piace l'aria che si respira!
Comunque si "Lucertola" è molto carino...potresti provare "Tsugumi" potrebbe piacerti.

nu ha scritto:

Ti ringrazio per il consiglio ma i suoi libri li colleziono...non sono sempre il massimo...ma mi piace l'aria che si respira!
Comunque si "Lucertola" è molto carino...potresti provare "Tsugumi" potrebbe piacerti.

Capito! Sull'atmosfera che li pervade, tutti, sono d'accordissimo con te.
Tsugumi l'ho letto, ne ho letti un pò della Yoshimoto, se no non mi esprimerei a riguardo.
Sì è vero, l'ho trovato carino.

"Tsugumi" è uno dei miei libri preferiti...ma forse l'ho già detto altrove

Io adesso sono qui:


Qualcuno desidera un po' di spoiler?

Noooo Mati! Calcola che lunedì ho iniziato



(e riconfermo che la Rowling è un genio! Ma come se ne esce con tutte quelle assurdità...)


Vabbé che ormai gli spoiler me li ha fatti tutti mia madre, fan supersfegatata di Harry Potter...

Dietro consiglio di un'amica, ora sto leggendo questo tomo qui:

Ehi quando finiamo le letture.. se vi fa piacere inserite una scheda del libro in una nuova discussione!



A.

Un'estate a Greenvoee di George Mackay Brown

"Una storia orcadiana poetica, eccellente e assolutamente deliziosa... piena di ironia, sensibilità e piena della poesia per niente sentimentale della cruda esistenza.. Mackey Brown, porta alla grande tradizione del realismo sociale un forte impulso poetico " The Sunday Times

E' un affresco della comunità dell'isola orcadiana di Hellya.
Nella dilatata cronaca di una settimana estiva Mackay Brown stila un concentrato della storia di Greenvoe,una storia che per volontà di loschi burocrati e invisbili giganti multinazionali sta per essere spazzata via con colossali colate di cemento.
Questo all'insaputa dei suoi abitanti che ignari fino alla fine dell'imminente sparizione del villaggio continuano a vivere una quotidinaità ordinaria con i loro rituali, con le loro innumerovoli idiosincrasie e i peccati piùo meno schiaccianti e incofessabili che non mancano comunque di passare sotto lo sguardo dell'intera comunità...

E' un libro che si legge bene, ma prima occorre farci l'abitudine. Le prime pagine ti affascinano e insieme ti aggrediscono.Perchè è un libro corale, in cui ogni abitante del villaggio ha il suo spazio, un suo linguaggio, una sua dimensione, e tuttavia è un libro unito, ricco di poesia e di verità.


Lo finirò tra poco e poi vi dirò.



ciao



E' corale,