Al Dolphin Hotel Mi accade spesso di sognare l’Albergo del Delfino. |
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| I momenti in cui sono stato felice | |
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+11Dira Shelly fiorderica il_corvo laura Elly nu manuel niabi Solaris Dot 15 partecipanti | Autore | Messaggio |
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Dot
Numero di messaggi : 220 Data d'iscrizione : 18.03.08 Età : 70 Località : Roma
| Titolo: I momenti in cui sono stato felice Mer Mar 26, 2008 4:58 pm | |
| La felicità: così elusiva, sfuggente…esiste poi? Se non esistesse non ci sarebbe neanche un termine per definirla dopotutto. Se dovessi dire quando mi sono sentita più felice in vita mia direi che è stato quando, dopo anni di tentativi di restare incinta, ho saputo che aspettavo un bambino, e andavo in giro per la strada chiedendomi in continuazione, ma anche rassicurandomi che era vero : “ma io? Proprio io? Un bambino? In pancia? Che lo faccio io?”, e avevo un senso di superiorità, di onnipotenza, come se fossi stata l’unica donna al mondo talmente benedetta dal Cielo da fare una cosa fantastica del genere, una vera e propria prescelta; sentivo la “fantasticità” di quello stato, lontano mille miglia dalle preoccupazioni del contingente, ero piena di grazia anche se non in senso religioso, sentivo un legame tra me e qualcosa di superiore nell’aria.
Ci sono stati altri momenti di felicità, alcuni legati all’innamoramento, altri a qualche soddisfazione, ma quello li batte tutti. E voi? Siete stati felici a volte? In che occasione? Quali cose fanno maggiormente essere felice una persona? E’ soprattutto quello che un mio amico psicologo chiama lo stato di follia dell’innamoramento? O è un senso di pienezza come quello che ho descritto, che si può ottenere anche al di fuori del processo procreativo in generale, per esempio con una soddisfazione di tipo professionale, o un atto di generosità e di altruismo che fa sentire veramente contenti? Raccontate che cosa vi ha reso felici a volte se vi va, ci faremo un’idea sulla natura ( elusiva) della felicità. | |
| | | Solaris Admin
Numero di messaggi : 1093 Data d'iscrizione : 15.02.08 Età : 47
| Titolo: Re: I momenti in cui sono stato felice Mer Mar 26, 2008 5:02 pm | |
| Io sono felice quando non ho rompicojoni tra le scatole e riesco a scansare il peso delle ingiustizie caratteristiche della mia condizione. Poco lirico ma al momento mi viene in mente questo.
A. | |
| | | niabi
Numero di messaggi : 578 Data d'iscrizione : 17.02.08
| Titolo: Re: I momenti in cui sono stato felice Mer Mar 26, 2008 6:49 pm | |
| Se la felicità esiste? Secondo me no, non credo, anche perchè spesse volte si confonde uno stato d'euforia generale con la felicità. Al momento però su questo concetto sono molto confusa. | |
| | | manuel
Numero di messaggi : 571 Data d'iscrizione : 16.02.08 Età : 48 Località : Cagliari
| Titolo: Re: I momenti in cui sono stato felice Mer Mar 26, 2008 6:58 pm | |
| Io ancora oggi provo la stessa sensazione di felicità di allora, quando penso al giorno del mio matrimonio. Potrà sembrare incredibile , magari penserete che ero ciucco dalla mattina presto , ma anche ora che ci penso, mi si imprime in viso un sorriso ebete. Questo è sempre il primo che mi viene in mente | |
| | | nu
Numero di messaggi : 220 Data d'iscrizione : 23.02.08 Località : udine
| Titolo: Re: I momenti in cui sono stato felice Mer Mar 26, 2008 7:25 pm | |
| Io credo che esistono attimi di felicità! Condivido in assoluto come primo tra tutti il pomeriggio in cui ho scoperto di essere incinta. Dopo anni in cui mi era stato detto che potevo non essere fertile, al primo tentativo di avere un bambino...è arrivata la mia piccola peste. Mi sentivo davvero come una che riceveva un miracolo anche se tutto intorno era incerto. Un altro momento davvero unico è stato quando io e mia figlia abbiamo potuto lasciare la casa dei miei genitori per trasferirci in un'altra città insieme a mio marito. Molti mi hanno detto che sono stata fortunata a stare un po' con i miei dopo il parto...io mi sentivo in prigione e limitata nel mio ruolo di madre, non dovrà accadere mai più. Il giorno della partenza ho pianto ma nessuno immaginava quanta gioia avessi nel cuore perchè forse finalmente iniziavo ad essere "me" e non il prolungamento di una famiglia bella ma complicata. Purtroppo non credo di aver fatto abbastanza cose da poter elencare altri momenti di felicità ma ce n'è uno che vorrei vivere e che spero possa verificarsi nel futuro, un momento che ho potuto annusare solo nel giorno della mia laurea, un giorno in cui ho creduto di poter fare qualcosa di importante nella mia vita. Di sicuro posso dire di essere fortunata perchè nonostante mille inquietudini, incertezze, insoddisfazioni trascorro le mie giornate accanto a due persone che amo e che mi amano. Ma purtroppo ho anche chiaro in mente che esclusi momenti come quelli descritti, che nella vita di un essere umano sono pochi, non vivrò mai in uno stato di felicità perchè la felicità non è statica, non si può scolpire e perchè noi essere umani non ci accontentiamo mai, sentiamo sempre l'esigenza di nuovi traguardi e perdiamo la consapevolezza delle cose che già possediamo e che da sole potrebbero renderci felici. | |
| | | Elly
Numero di messaggi : 333 Data d'iscrizione : 19.02.08 Età : 41 Località : HMS Victory
| Titolo: Re: I momenti in cui sono stato felice Mer Mar 26, 2008 7:42 pm | |
| Sono stata felice un anno fa quando è nato mio nipote... E quattro anni fa quando sono andata in Tunisia e ho visto l'albergo in cui hanno girato Star Wars... E poche settimane fa quando ho provato un paio di vecchi jeans 42 che non avevo voluto buttare via, e mi entravano di nuovo... Ma sono felice anche quando torno a casa affamata e vedo che hanno preparato qualcosa che mi piace, o quando mi arriva la pizza al ristorante... Quando incontro le mie amiche e siamo affiatate come dieci anni fa...
Insomma, grandi cose, piccole cose, boh... Magari dura solo un attimo, però almeno è sicuro che esiste! | |
| | | laura
Numero di messaggi : 17 Data d'iscrizione : 24.03.08 Età : 78 Località : roma
| Titolo: Re: I momenti in cui sono stato felice Mer Mar 26, 2008 8:03 pm | |
| ciao dotterel, (non posso chiamarti per nome vero?)eccomi qui! Grazie di avermi invitata, e, con l'occasione, ciao a tutti. Non ho dimestichezza con i forum però, anzi è il mio primo, e ho faticato molto per arrivare a scrivere queste righe, ma...sono felice di esserci riuscita! Mediamente sono una persona "felice", mi riempiono il cuore molte cose, ed altrettante me lo svuotano, però. Per me non è uno stato di grazia permanente, come il periodo della gravidanza, ma solo una serie di attimi, due sguardi che si incrociano parlando intimamente, la sensazione di una pagina di libro, abbracciare mio nipote (eh, eh, sto denunciano la mia età...mi sa che sono la più vecchietta del gruppo ), postare questo messaggio. Sì, credo proprio che sia questo, ho descritto ciò che sento. Allo stesso modo posso dire che mi rende infelice uno sgarbo, una mia parola non compresa, l'assenza di amore, la bilancia che che sale, il dolore di chi amo. Purtroppo questi sono spesso momenti più lunghi, più difficili da far passare, ma finora ce l'ho sempre fatta. Ciao Laura | |
| | | il_corvo
Numero di messaggi : 576 Data d'iscrizione : 19.02.08 Località : bassa modenese
| Titolo: Re: I momenti in cui sono stato felice Gio Mar 27, 2008 11:02 am | |
| - niabi ha scritto:
- Se la felicità esiste?
Secondo me no, non credo, anche perchè spesse volte si confonde uno stato d'euforia generale con la felicità. Al momento però su questo concetto sono molto confusa. Nia, mi piacerebbe avere qualche idea in più sul perchè della tua affermazione. Come si fa a dire che la felicità non esiste e poi confrontarla con lo stato di euforia? La felicità per essere tale mica deve durare più di tot minuti o ore o giorni. Dai spiegaci il tuo punto di vista. | |
| | | niabi
Numero di messaggi : 578 Data d'iscrizione : 17.02.08
| Titolo: Re: I momenti in cui sono stato felice Gio Mar 27, 2008 1:41 pm | |
| - il_corvo ha scritto:
- Nia, mi piacerebbe avere qualche idea in più sul perchè della tua affermazione. Come si fa a dire che la felicità non esiste e poi confrontarla con lo stato di euforia? La felicità per essere tale mica deve durare più di tot minuti o ore o giorni. Dai spiegaci il tuo punto di vista.
Ok, ci provo. Perché come ho scritto, a riguardo… sarà il momento non so, ma sono un pò confusa e infatti il concetto di felicità non mi è molto chiaro, nel senso che secondo me è un termine di cui si abusa… come accade per amore, libertà ecc... Io per felicità intendo uno stato durevole, ma non perché io la voglio quantificare in tempo… giorni, ore, minuti. Credo nella serenità, nella contentezza e nella gioia ed è a queste condizioni, più che alla felicità, che aspiro. Ho letto ad esempio della felicità per la nascita di un/a figlio/a (esperienza non ancora provata) o di un/a nipote… anch’io ho una nipotina che stra-adoro, ma quando l’ho vista io non lo so se ho provato felicità perché è stato fin da subito amore e ho provato la sensazione che lei ci fosse sempre stata e non solo da quel momento, le ho voluto un gran bene fin dall’inizio e l’ho subito riconosciuta come lei. Ero emozionata, non stavo in me, la guardavo, piangevo e ridevo. E poi credo sia anche questo un concetto altamente soggettivo da non poterlo inquadrare e generalizzare per tutti. Molti filosofi si sono interrogati sulla sua esistenza o meno, per alcuni esiste, per altri no, per altri ancora la si trova e la si vive ma a determinate condizioni. Questa per me è stata fin da sempre una delle mie più grandi incognite. Poi forse la felicità è solo un modo di essere, quindi chi è già un pò malinconico di suo (prego non leggasi sfigato) fa fatica a riconoscerne l’esistenza, ma non per questo non vive delle piccole gioie quotidiane, anzi… forse vive soprattutto di quelle. In definitiva, senza voler andare contro nessuno perché è solo una mia opinione, credo che la felicità sia solo una piccola grande illusione. nia | |
| | | il_corvo
Numero di messaggi : 576 Data d'iscrizione : 19.02.08 Località : bassa modenese
| Titolo: Re: I momenti in cui sono stato felice Gio Mar 27, 2008 2:16 pm | |
| Grazie di aver accolto la richiesta. E' utile confrontarsi su temi che non hanno, come una formula matematica, un unica soluzione.
Per me la felicità esiste ed è una sensazione di benessere psichico talmente importante da far star bene anche fisicamente. Certo che la cosa è molto soggettiva. perchè se come Nia per felicità si intende uno stato di benessere prolungato ed acquisito, credo che solo pochi eletti abbiano la fortuna di conoscerla.
La felicità intensa (e questa forse è l'euforia) la puoi provare anche solo per pochi brevi istanti, ma ti può restare nel cuore per una vita intera (felicità). Nei miei momenti bui ad es. penso alla compagna stupenda che ho e sento... di essere felice.
Grazie ancora Nia... e speriamo possa accadere qualcosa che ti faccia avere una visione diversa sull'argomento.
Ciao | |
| | | fiorderica
Numero di messaggi : 15 Data d'iscrizione : 26.03.08
| Titolo: Esiste eccome la felicità! Gio Mar 27, 2008 3:08 pm | |
| Esiste eccome la felicità !
Credo che la sua qualificazione e la relativa intensità dipendano dagli ingredienti che adoperiamo per riconoscerla.
C'è chi riconosce la felicità nel godimento di un preciso stato; chi la lega a determinati eventi; chi la vive in semplicità - e forse non ne è consapevole - in quanto parte integrante della sua personalità.
Io appartengo a quelle categorie. Se riesco a mantenere in armonico equilibrio le mie aspirazioni (una buona condizione di salute; buoni rapporti con le persone che mi circondano, con la Natura e le sue espressioni), ad apprezzare l’evento in quanto tale, mi sento felice e talvolta non so nemmeno quantificarne l’intensità. Sarà solo serenità? Forse; sarà pace? Può darsi; saranno entrambi? Chissà!
Ho consapevolezza che basta poco perché io sia felice. E’ questo uno stato che vivo da un bel po’ di tempo, grazie anche alla vicinanza del mio compagno. Entrambi godiamo di ciò che abbiamo e condividiamo. Essì che le batoste non mancano mai, ti spezzano le gambe, ti colpiscono al cuore, stanno per annientarti, poi con un colpo di reni ci si raddrizza e si prende contezza del meglio che si ha.
Uno dei momenti più forti di felicità me lo ha regalato il mio fratellone, che non c’è più. Gli avevo confidato che presto mi sposerò, lui ha raccolto tutto il fiato che gli restava per esclamarmi la sua partecipazione, il suo compiacimento e i suoi auguri. Abbiamo riso insieme e ancora ne godo i benefici.
fior | |
| | | Shelly
Numero di messaggi : 42 Data d'iscrizione : 21.02.08
| Titolo: Re: I momenti in cui sono stato felice Gio Mar 27, 2008 7:52 pm | |
| nia, la cosa mi spaventa... penso che non sarei riuscita ad esprimere meglio il mio pensiero che direi essere pressochè identico al tuo... | |
| | | Dira
Numero di messaggi : 26 Data d'iscrizione : 18.02.08
| Titolo: Re: I momenti in cui sono stato felice Gio Mar 27, 2008 8:15 pm | |
| Che bello questo tuo post Dotterel! Grazie per averlo aperto... Interessante l'opinione di Nia... credo che tu con felicità intenda uno stato di appagamento, di tranquillità... di serenità interiore... ecco, secondo me il termine migliore per descrivere quello che intendi è serenità... una serenità interiore che perdura nel tempo, a prescindere dagli accadimenti esteriori. Può essere Nia? Ho capito bene? In effetti quella sarebbe la cosa più auspicabile... sono d'accordo con te... trovare dentro di sè la serenità di affrontare ogni avvenimento, sia esso gioioso o doloroso, data dalla convinzione che tutto è come deve essere. Questo stato io lo chiamerei serenità... e lo distinguerei dalla felicità, che forse come dici tu è qualcosa di più momentaneo, passeggero... Tra l'altro è molto bello l'esempio che ci riporti di felicità Nia: - Citazione :
- anch’io ho una nipotina che stra-adoro, ma quando l’ho vista io non lo so se ho provato felicità perché è stato fin da subito amore e ho provato la sensazione che lei ci fosse sempre stata e non solo da quel momento, le ho voluto un gran bene fin dall’inizio e l’ho subito riconosciuta come lei.
(hai provato a fare la sinastria tra lei e te?)Mi ha fatto venire in mente quel pezzo di "Non ti muovere" della Mazzantini: "Chi ti ama c'è sempre, c'è prima di te, prima di conoscerti". Io questa sensazione l'ho provata con alcuni amici invece... Per me alcuni momenti di felicità sono stati... Beh, il mio ultimo compleanno trascorso a Venezia è stato un momento di grande felicità... e ancora adesso mi si riempie il cuore di gioia quando ci ripenso... quella città è piena di bellezza e di poesia... Ricordo la prima volta che ho conosciuto di persona due amici... a Milano... ci ricordo in metropolitana, mentre chiacchieravamo... e la sensazione come se ci conoscessimo da sempre... quell'empatia... Quello credo sia stato uno dei giorni più belli della mia vita... Ma mi sento felice anche quando ogni giorno percorro in autobus la strada che mi porta a scuola... lo scorrere del paesaggio... e lo scoprirvi ogni volta qualcosa di diverso, qualcosa di nuovo... Anche questo mi rende felice. E poi mi ricordo un concerto di Ginevra Di Marco, quest'estate... mi ricordo quando alla fine ci siamo alzati tutti dalle sedie e ci siamo messi a ballare di fronte al palco... mentre lei cantava "Così vanno le cose così devono andare"... e in quel momento non poteva esserci frase più vera di quella... Questi momenti adesso mi vengono in mente... E poi in ogni istante cerco di coltivare dentro di me la serenità data dalla certezza che tutto è come dev'essere... Così vanno le cose, così devono andare... sempre... | |
| | | nu
Numero di messaggi : 220 Data d'iscrizione : 23.02.08 Località : udine
| Titolo: Re: I momenti in cui sono stato felice Gio Mar 27, 2008 9:18 pm | |
| Sai niabi da un punto di vista tu hai ragione! Se dovessi considerare la felicità come uno stato durevole potrei dirti di non averla mai provata. Però credo che una felicità prolungata nel tempo non sia felicità ma un sentirsi in pace con se stessi e col mondo, una sorta di serenità e di equilibrio interiore. In questo senso penserei anche io che sia solo un'illusione, almeno per me che ho un carattere un po' altalenante. In senso ristretto però credo che la felicità sia circoscritta a singoli momenti, brevi e intensi. Quando ho saputo di essere incinta credevo di scoppiare dalla gioia, ma ti assicuro che cinque minuti dopo ero piena di ansia e angoscia per ragioni che non sto a raccontare. Eppure lo ricorderò per sempre come uno dei momenti più belli in assoluto, anche se è durato poco. | |
| | | daniela
Numero di messaggi : 274 Data d'iscrizione : 16.02.08 Età : 63
| Titolo: Re: I momenti in cui sono stato felice Gio Mar 27, 2008 9:33 pm | |
| Oddio...la felicità...i momenti felici... Ricordo qualche "attimo perfetto". Un attimo di primavera, mia figlia sull'altalena e un grande arcobaleno. Un istante di pace assoluta. E mio figlio da piccolo, ogni volta che si svegliava con un bellissimo sorriso. Istanti...un abbraccio spontaneo che nasce dal profondo, una parola detta al momento giusto...istanti comnque. Magari dipende dal mio segno zodiacale, ma la felicità assoluta a me fa paura...(e secondo me non esiste). Esiste però la pace con stessi, che non so se si possa definire felicità, la consapevolezza di quello che si è, di quello che si ha, e di quello che amiamo dare senza ricevere. Forse è solo amare senza aspettarsi niente in cambio Forse è davvero solo il sorriso di un bambino che cresce Forse è stringere una mano rugosa, e ascoltare vecchie parole di saggezza. Forse è solo imparare a vivere, o a viversi. D | |
| | | Dot
Numero di messaggi : 220 Data d'iscrizione : 18.03.08 Età : 70 Località : Roma
| Titolo: euforia o il suo contrario Ven Mar 28, 2008 8:49 pm | |
| Ho trovato tutti i vostri interventi interessanti e sono contenta che questo topic vi abbia ispirato. Niabi mette l'accento sull'euforia, ma quando penso ai momenti perfetti che ho vissuto sento che corrispondevano invece alla pace, una pace che deriva dal sentirsi quasi estraniati, e superiori, al se stesso delle condizioni normali. Dira ha parlato di "serenità data dalla certezza che tutto è come dev'essere": mi hanno colpito queste parole e credo che per me la felicità sia stata avvertire a livello emotivo che il mondo era come doveva essere, un mondo platonico per qualche momento. Una questione di senso e non di ragionamento. | |
| | | arzy
Numero di messaggi : 55 Data d'iscrizione : 20.02.08 Età : 70 Località : Piacenza
| Titolo: Re: I momenti in cui sono stato felice Sab Mar 29, 2008 4:45 am | |
| io credo, dottybell, di aver vissuto e di vivere momenti di serenità e di felicità avvolti in un mare soffuso di normalità che talvolta diventa contrarietà.
In quanto uomo non ho provato la grandezza del vivere con una creatura in grembo per cui non riesco a capire, afferrare, raggiungere una felicità come quella che tu ed altre avete vissuto.
Ricordo, come momento di felicità, quando, seduto, accarezzavo i capelli di una donna stesa nell'erba con la testa sulle mie gambe, vicino al mio grande placido fiume.
Ero felice. Anche se quel momento aveva in sè elementi di profonda tristezza.
Ricordo la felicità di una passeggiata mano nella mano con una donna amata in un parco immerso in una grande città. Ed anche attorno a quel momento, felice, che vivo ancora come se fosse ieri, s'avvolge un velo di profonda tristezza.
Che la felicità sia un'istante di sogno, un'istante sublime contornato dall'immenso infinito della quotidianità e della sua realtà?
In ogni caso, grazie del post, grazie di averci indotto in questa riflessione. | |
| | | Dot
Numero di messaggi : 220 Data d'iscrizione : 18.03.08 Età : 70 Località : Roma
| Titolo: mistero Sab Mar 29, 2008 11:22 am | |
| Anche le tue parole mi hanno fatto riflettere, arzy. Forse il senso di tristezza, la malinconia che si prova nei momenti di pienezza e di felicità deriva dal fatto che in quei momenti abbiamo un'intuizione del mistero della vita, compendio di sensazioni contrastanti, ma con un'armonia superiore. Mi sembra che l'armonia che troviamo in una poesia riuscita, in un quadro, in una composizione musicale, e che riconosciamo più a livello viscerale o intuitivo che intellettivo, in quei momenti la sentiamo dentro di noi. | |
| | | fiorderica
Numero di messaggi : 15 Data d'iscrizione : 26.03.08
| Titolo: Re: I momenti in cui sono stato felice Sab Mar 29, 2008 12:21 pm | |
| ....esatto, dotterel! | |
| | | dorian
Numero di messaggi : 1 Data d'iscrizione : 29.03.08
| Titolo: ciao dotterel Sab Mar 29, 2008 6:51 pm | |
| Come vedi sono qui, sono contenta di essere stata invitata, sì anch'io non sono mai più stata felice come quando ero incinta, le sensazioni che hai descritto così bene, sono le stesse che ho provato io. Nulla è mai più stato paragonabile a quel tipo di felicità. | |
| | | niabi
Numero di messaggi : 578 Data d'iscrizione : 17.02.08
| Titolo: Re: I momenti in cui sono stato felice Dom Mar 30, 2008 10:35 pm | |
| - Shelly ha scritto:
- nia, la cosa mi spaventa...
penso che non sarei riuscita ad esprimere meglio il mio pensiero che direi essere pressochè identico al tuo... Non è strano trovarsi, alla fine sono opinioni, esperienze, scelte, vite... che parlano da sé! | |
| | | arzy
Numero di messaggi : 55 Data d'iscrizione : 20.02.08 Età : 70 Località : Piacenza
| Titolo: Re: I momenti in cui sono stato felice Mar Apr 01, 2008 2:37 am | |
| Dicevo oggi che la mia vita è fatta di ... bagliori che rappresentano picchi, vertici di realizzazione interiore, felicità appunto. Una poesia scritta, ad esempio. Il lavorio precedente alla stesura. La raccolta delle sensazioni, delle immagini, spesso apparentemente senza un nesso tra di loro. Poi un giorno, l'evento topico che costituisce il collante, l'emergere di quello che conservavo nel mio io interiore, l'assemblaggio, la revisione, le limature, i ripensamenti, le rivisitazioni del percepito e dell'emerso. Infine il risultato finale, l'istante di felicità della meta raggiunta, ancora una volta. Come dici tu, dotterel, la felicità è uno stato interiore del nostro essere che emerge e ci realizza. Istante cui segue la tristezza del trovarsi appagati, dell'aver portato a compimento un processo interiore che, da quel momento non ci sarà più. Dunque, la felicità è effimera e, appena vissuta, già ci lascia un pò più soli? | |
| | | zerodue
Numero di messaggi : 22 Data d'iscrizione : 22.02.08 Età : 48 Località : Berghem de hota
| Titolo: Re: I momenti in cui sono stato felice Ven Giu 13, 2008 10:51 pm | |
| Guardo mio figlio che ha 11 mesi e mi sorride tremando dall'agitazione nonappena mi vede. Guardo mio figlio che ha 5 anni corre e ride perchè lo inseguo. Guardo mia moglie che sorride ai nostri figli che sorridono,ridono... Tutto quello che oggi ho sono sorrisi spontanei, la mia felicità, che si ripete in attimi, spesso. So che è effimera, ma rendermi conto di queste cose nel momento in cui accadono è felicità. Mi godo l'attimo. So che le cose domani saranno diverse. o forse ...dopodomani, và.
Il giorno più felice è difficile a dirsi: la nascita del mio primo figlio? del mio secondo figlio? il mio matrimonio? Credo, ma è difficile scegliere sulla base dei ricordi...il mio primo bacio. | |
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| Titolo: Re: I momenti in cui sono stato felice | |
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