Al Dolphin Hotel Mi accade spesso di sognare l’Albergo del Delfino. |
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| E il settimo giorno creò il pallone.. | |
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+5Il grande vecchio Lonewolf daniela Giosp Solaris 9 partecipanti | |
Autore | Messaggio |
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Solaris Admin
Numero di messaggi : 1093 Data d'iscrizione : 15.02.08 Età : 47
| Titolo: E il settimo giorno creò il pallone.. Sab Feb 16, 2008 3:38 pm | |
| E sia libertà in questo albergo! Anche quella di passar per discoli maschiacci. Apro na discussione..terribilmente prosaica.. o estenuantemente affascinante. Qua si parla di pallone. Preparatevi cari. Sono agguerritissimo! Iniziamo a valutare nel pomeriggio come aiuteranno l'Inter (! via una sana provocazione.. ). E stasera speriamo bene!! Daje Roma! Pronostici per oggi pomeriggio: Livorno Inter: 3-2 Milan-Parma: 1-1 Juve-Roma-1-4 A. | |
| | | Giosp
Numero di messaggi : 623 Data d'iscrizione : 16.02.08 Località : Serenissima Repubblica Veneta
| Titolo: Re: E il settimo giorno creò il pallone.. Sab Feb 16, 2008 3:42 pm | |
| E te pareva che comparivano subito gli aiutini all'Inter... c'è un problema di fondo, è che quando l'Inter riceve i torti (e ne sono successi tanti anche in questa stagione) non se ne accorge nessuno perché tanto vince 3-0 o giù di lì... poi che ultimamente gli arbitri regalino rigori, mica è colpa dell'Inter...
Razionalmente sarei portato a tifare Juve stasera per tenere la Roma lontana... ma proprio non ci riesco. Piuttosto un pareggio, ma che la Juve vinca... mai e poi mai!!! | |
| | | daniela
Numero di messaggi : 274 Data d'iscrizione : 16.02.08 Età : 63
| Titolo: Re: E il settimo giorno creò il pallone.. Sab Feb 16, 2008 5:49 pm | |
| Ciiiiiiao!!!!! Forza Soci Intanto un saluto Dani | |
| | | Solaris Admin
Numero di messaggi : 1093 Data d'iscrizione : 15.02.08 Età : 47
| Titolo: Juve-Roma Sab Feb 16, 2008 10:21 pm | |
| Quando la Roma gioca con la Juve. Quando la Roma giocava con la Juve ed ero un bambino a Bari. Impossibile dimenticare la domenica sera, dopo le vittorie, rare, dopo le sconfitte, troppe. Arrivavo all'angolo del Villaggio, una specie di oratorio, oramai svuotato, ma all'epoca ritrovo di ragazzini e ragazzine; primi baci, prime confidenze, e la domenica sera il punto sul campionato. Discussioni infinite, sfottò e io sempre in minoranza ma sempre riconoscibile, sempre fiero e sfacciato. Partite di calcio ma anche momenti di passaggio: in cui cambiavo, crescevo e sfrontatamente mostravo chi ero, chi stavo diventando. Con la faccia truccata una sera, due lupi indecenti sulle guance prima di uscire, di nascosto ai miei. Oppure all'offertorio, alla messa, con la maglia della Roma suscitando commenti di fastidio; ma era mio il fastidio perchè già lì non volevo essere, non volevo sfilare.
Con la Juve, ma contro il mondo, contro quello che non mi piaceva e non accettavo, quasi disperato, certe sere. Perchè non poteva sempre finire male, non doveva. Ma a prescindere dal risultavo sapevo di aver scelto qualcosa che avrei portato sempre con me negli anni a venire. Un amore forte, quotidiano, un punto da cui partire per forrmulare qualsiasi riflesso. Sono sempre stato romanista, da allora. Sono cambiati tanti sogni, alcuni persi, malati sin dal concepimento. Altri schiacciati dal troppo robusto procedere del tempo. Ma Roma Juve la vivo sempre in quel modo: con la certezza di sapere da che parte stare e la voglia, irrefrenabile di guadagnare un altro ricordo meraviglioso. Un 2 a 2 che ci portò lo scudetto per esempio. Quando piansi a casa mio amico juventino: che mi aveva cacciato perchè indossavo la solita sciarpa in casa sua. Follie di ventenni, allora. Mi lasciò salire quando il risultato sembrava muffa, conferma di una umidità pestilenziale. Poi la magia. E a casa sua andai dopo Bari Roma, 35000 fuori casa. Presi il pulmann dei romanisti in trasferta dal San nicola. Per godermi quella gioia. Bene. Ci saremo tutti domani. Inevitabilmente. Terremo alto il nostro desiderio che sarà imperturbabile, nonostante il risultato. Più forte del desiderio di vincere, il desiderio di essere della Roma, tifosi della magica, solo noi, innamorati pazzi per una vita.
A. | |
| | | Lonewolf Admin
Numero di messaggi : 477 Data d'iscrizione : 16.02.08 Località : ameno villaggio fantasma sulle pendici dell'appennino tosco-emiliano...
| Titolo: Re: E il settimo giorno creò il pallone.. Dom Feb 17, 2008 12:04 am | |
| Juventus- Roma... e c'è un interista che parla... aiuto!!!!! (dopo la gara torno serio, forse ) | |
| | | Solaris Admin
Numero di messaggi : 1093 Data d'iscrizione : 15.02.08 Età : 47
| Titolo: Re: E il settimo giorno creò il pallone.. Dom Feb 17, 2008 1:14 am | |
| - Lonewolf ha scritto:
- Juventus- Roma...
e c'è un interista che parla...
aiuto!!!!!
(dopo la gara torno serio, forse ) s'è fatto piuttosto schifo. c'è poco da dire comunque.. l'Inter è molto più forte. e a Roma forse c'è bisogno di una scossa.. speriamo bene per mercoledì. A. | |
| | | Giosp
Numero di messaggi : 623 Data d'iscrizione : 16.02.08 Località : Serenissima Repubblica Veneta
| Titolo: Re: E il settimo giorno creò il pallone.. Dom Feb 17, 2008 1:50 am | |
| A dire la verità poco me ne importava della classifica. Mai spererò che vinca la Juve, piuttosto un pareggio ma Juve sempre sconfitta sarebbe il massimo. E quindi stasera tifavo Roma. Peccato. Comunque gli 11 punti di distacco li accetto volentieri. Grazie lo stesso. (Sol, il numero di gol di Inter e Juve lo hai indovinato, e anche il segno di Parma. Tuttto sommato ti puoi ritenere soddisfatto ) | |
| | | Lonewolf Admin
Numero di messaggi : 477 Data d'iscrizione : 16.02.08 Località : ameno villaggio fantasma sulle pendici dell'appennino tosco-emiliano...
| Titolo: Re: E il settimo giorno creò il pallone.. Dom Feb 17, 2008 1:51 am | |
| concordo che l'inter sia più forte
(motivo di più per affermare che non avrebbe bisogno di aiuti ed aiutini né di qualsiasi forma di sudditanza psicologica che dir si voglia... )
vincerebbe lo stesso ma amerei vedere un campionato più competitivo e magari rose non di 40 giocatori
(che una volta il decimo giocatore per ogni ruolo giocava in provincia, adesso sta in panchina nel milan o nella juve)
questo magari permetterebbe anche ai giovani italiani di giocare un po' di più e accentuerebbe l'importanza dei vivai (settore in cui la Roma fa un lavoro spledido, grazie soprattutto a Bruno "marazico" Conti:)) | |
| | | Lonewolf Admin
Numero di messaggi : 477 Data d'iscrizione : 16.02.08 Località : ameno villaggio fantasma sulle pendici dell'appennino tosco-emiliano...
| Titolo: Re: E il settimo giorno creò il pallone.. Dom Feb 17, 2008 1:53 am | |
| p.s. l'appello anti interista era puramente scaramantico eh e adesso, sotto con la champions e forza inter, almeno lì si può | |
| | | Giosp
Numero di messaggi : 623 Data d'iscrizione : 16.02.08 Località : Serenissima Repubblica Veneta
| Titolo: Re: E il settimo giorno creò il pallone.. Dom Feb 17, 2008 2:02 am | |
| Un nostro giovane italiano prodotto del vivaio interista ha difatti eliminato la Juventus dalla Coppa Italia con una doppietta. | |
| | | Giosp
Numero di messaggi : 623 Data d'iscrizione : 16.02.08 Località : Serenissima Repubblica Veneta
| Titolo: Re: E il settimo giorno creò il pallone.. Dom Feb 17, 2008 2:05 am | |
| Sarà... ma io il Milan non lo tifo neanche in Europa. Anzi, forza Arsenal!!! (che oggi ne ha beccati 4 dal Manchester UTD... anche se il Liverpool non è che abbia fatto meglio, in considerazione dell'avversario con cui giocava...) | |
| | | Lonewolf Admin
Numero di messaggi : 477 Data d'iscrizione : 16.02.08 Località : ameno villaggio fantasma sulle pendici dell'appennino tosco-emiliano...
| Titolo: Re: E il settimo giorno creò il pallone.. Dom Feb 17, 2008 2:14 am | |
| dai giosp, non dirmi che il vivaio dell'inter è aiutato dalla rosa di 40 giocatori tra l'altro praticamente tutti stranieri! e la nazionale??? certo che se poi per campanilismo calcistico preferisci l'arsenal al milan che te devo di'??? io preferisco passino le italiane poi magari spero di eliminarle con la mia rometta... punti di vista | |
| | | Lonewolf Admin
Numero di messaggi : 477 Data d'iscrizione : 16.02.08 Località : ameno villaggio fantasma sulle pendici dell'appennino tosco-emiliano...
| Titolo: Re: E il settimo giorno creò il pallone.. Dom Feb 17, 2008 2:28 am | |
| - daniela ha scritto:
- Ciiiiiiao!!!!!
Forza Soci Intanto un saluto Dani Forza Soci???? e adesso come faccio a lamentarmi del campanilismo???? bah (benvenuta Danielina ) p.p.s e adesso che il campionato è finito e la domenica è troppo freddo per andare al mare??? che si fa??? tutti a pranzo dagli interisti??? | |
| | | Solaris Admin
Numero di messaggi : 1093 Data d'iscrizione : 15.02.08 Età : 47
| Titolo: Re: E il settimo giorno creò il pallone.. Dom Feb 17, 2008 1:50 pm | |
| - giosp ha scritto:
- Sarà... ma io il Milan non lo tifo neanche in Europa. Anzi, forza Arsenal!!! (che oggi ne ha beccati 4 dal Manchester UTD... anche se il Liverpool non è che abbia fatto meglio, in considerazione dell'avversario con cui giocava...)
Devo ammettere che non riesco a tifa' Lazio nè Juve in Europa.. Comunque è innegabile lo strapotere Inter dentro e fuori dal campo. Da una parte c'è un ottimo lavoro, dall'altra l'infinita disponibilità finanziaria.. e il vuoto di potere lasciato da qualcuno, che è stato subito colmato. Tuttavia venendo alla Roma ho il sospetto che si stia chiudendo un ciclo.. Troppi mesi son passati dalla Roma che giocava bene.. e un allenatore testardo nella sconfitta è un allenatore perdente. A. | |
| | | Giosp
Numero di messaggi : 623 Data d'iscrizione : 16.02.08 Località : Serenissima Repubblica Veneta
| Titolo: Re: E il settimo giorno creò il pallone.. Dom Feb 17, 2008 1:58 pm | |
| Come ho tentato di spiegare anche a un mio collega che lamenta che la mancanza di italiani nell'Inter mal rappresenterebbe l'Italia in Europa, a me non me ne frega niente dell'Italia e non mi interessa che l'Inter rappresenti l'Italia. L'Inter è l'Inter e non l'Italia (per fortuna), tifo Inter non in quanto italiana ma in quanto squadra del cuore, e il fatto che non ci siano italiani non mi disturba e soprattutto se detesto il Milan lo detesto tutta la settimana, non posso il mercoledì tifare per loro. Infatti io mi chiedo come voi romanisti fate a tifare Lazio... è un controsenso... | |
| | | Lonewolf Admin
Numero di messaggi : 477 Data d'iscrizione : 16.02.08 Località : ameno villaggio fantasma sulle pendici dell'appennino tosco-emiliano...
| Titolo: Re: E il settimo giorno creò il pallone.. Dom Feb 17, 2008 2:05 pm | |
| (sarà che gli inglesi proprio non mi garbano, colpa del Liverpool immagino... ) beh dai, la Roma non ha fatto male tre sconfitte in un campionato ci stanno così come i momenti di appannamento sono gli altri che corrono troppo e che se hanno tre infortuni importanti comprano mezza europa non si può competere con squadre così... ci vogliono i salary cap e i play off rose da 20- 25 giocatori e l'obbligo che almeno il 25 % siano italiani magari under 25 altrimenti il campionato è bello che morto uno vince quattro o cinque lottano per l'europa il resto per sopravvivere e quando mancano quattro mesi alla fine è gia tutto scritto o quasi e non è un bello spettacolo... | |
| | | Lonewolf Admin
Numero di messaggi : 477 Data d'iscrizione : 16.02.08 Località : ameno villaggio fantasma sulle pendici dell'appennino tosco-emiliano...
| Titolo: Re: E il settimo giorno creò il pallone.. Dom Feb 17, 2008 2:10 pm | |
| sai giosp, se non ti frega nientre dell'Italia e della nazionale e non scendi a far cortei quando vinciamo i mondiali allora va tutto bene... altrimenti l'inter, come le altre un contributo alla nazionale lo dovrà pur dare non credi??? poi se tu detesti il milan io detesto la lazio ma siccome gli inglesi li detesto ancor di più (calcisticamente parlando, liverpool docet) preferisco discutere coi cugini porchettari p.s. ma a te piace un campionato così? un campionato in cui nessuna squadra è in grado nemmeno di provare a vincere contro la tua squadra? beh, a me no allora preferivo i campionati dove napoli e milan si davano battaglia o dove lo facevano juve e roma preferisco perfino il campionato vinto dalla lazio! almeno c'erano due, tre, quattro squadre di livello ed anche le piccole erano più toste ed un pareggio te lo rubavano il nostro era un campionato tosto adesso siamo peggio dell'olanda uno vince uno guarda gli altri passavano di lì per caso questo non è il mio calcio | |
| | | Giosp
Numero di messaggi : 623 Data d'iscrizione : 16.02.08 Località : Serenissima Repubblica Veneta
| Titolo: Re: E il settimo giorno creò il pallone.. Dom Feb 17, 2008 2:30 pm | |
| Sol, sapere che non tifi né Lazio né Juve mi conforta... fiuuu... L'Inter è nettamente più forte in Italia e secondo me non è perché mancano soldi, ma solo perché chi ce li ha non li tira fuori se non si chiama Moratti o Berlusconi. Il problema è che i presidenti vedono le squadre come un'azienda più che come una squadra del cuore... è quasi scontato che se uno vuole costruire uno squadrone deve rinunciare a un po' di gonfiore al portafogli... ma diciamocelo, quando muori di tutti quei soldi che te ne fai? Tanto vale spenderli, e se li spendi per l'Inter secondo me sono spesi bene Non mi trovo d'accordo con chi afferma che se l'Inter non va in finale di Champions League è uno scandalo. Siamo decisamente i più forti in Italia, ma in Europa ci sono squadre più avanti di noi (escluso il Milan, che vince la Champions perché non gioca il campionato). Sulla carta non mi sento assolutamente di dire che siamo superiori a squadre come Barcelona, Chelsea, Manchester UTD, Arsenal e Real Madrid, anzi, al contrario hanno giocatori decisamente più forti dei nostri che forse siamo miopi e crediamo, vedendo solo il campionato italiano, che Ibrahimovic sia più forte di Rooney o Henry e Cruz migliore di Tevez, Van Nisterlrooy, Eto'o, Drogba, Shevchenko... per non parlare di centrocampo e difesa... insomma, chi è Cordoba in confronto a Terry, Gallas, Cannavaro, Puyol...? Vogliamo affermare di avere un'ala più forte di Cristiano Ronaldo, forse il povero vecchietto Figo che sfodera tanta classe ma poco fiato in un calcio sempre più fisico? O magari Cesar, Zanetti o Solari... Insomma, siamo fra le 8 squadre più forti d'Europa quindi se usciamo agli ottavi non sarà di certo un successo, ma diciamocelo, superare i quarti sarà già un successo, e se l'Inter sarà capace di arrivare in semifinale o addirittura in finale, gran parte del merito sarà di Mancini, ma se non ci arriveremo, penso che non avremo bisogno di rimpiangere chissà cosa... ripeto: ci sono squadre decisamente più forti di noi. Non capisco cosa intendi con "Strapotere Inter fuori dal campo", dato che la dignità dell'Inter è costantemente in balia della stampa e che non è rappresentata da personalità di grande "appeal". L'allenatore sembra sotto processo e se fa una battuta lui è sempre mal interpretato, travisato e viene fuori uno scandalo. Non siamo capaci a difenderci dalle accuse di favoritismi arbitrali rivangando tutti gli errori fatti contro di noi nel corso della stagione e nel corso degli anni (direi che abbiamo un credito di due scudetti nei confronti della classe arbitrale, ma non se lo ricorda mai nessuno, forse perché tutto questo strapotere Inter fuori dal campo non esiste...), l'unica arma che abbiamo è un silenzio stampa che non è un silenzio stampa ma solo uno sciopero nei confronti dei giornalisti nemici per un paio di settimane. Un po' di sudditanza psicologica esiste come è sempre esistita nei confronti di tutte le grandi (anche la Roma ha avuto più favori che torti) a parte quest'anno della Juve, ma credo che ne abbia usufruito già a sufficienza. La vera sudditanza psicologica gli arbitri la subiscono dai media: quando si trovano a dover prendere una decisione difficile l'esposizione mediatica è talmente esagerata che sono più preoccupati a scegliere qual è il male minore per loro piuttosto che prendere la decisione giusta. Che poi in tante circostanze senza moviola puoi prendere la decisione giusta come quella sbagliata senza doversi sentire in colpa, perché è facile parlare di millimetri con le immagini bloccate da 14.000 angolazioni piuttosto che prendere una decisione in diretta senza poter rivedere il misfatto almeno una volta... il modo per ovviare a questo problema ci sarebbe, ma sembra che nessuno lo voglia prendere in considerazione. E qui non si sta parlando di Inter. | |
| | | Giosp
Numero di messaggi : 623 Data d'iscrizione : 16.02.08 Località : Serenissima Repubblica Veneta
| Titolo: Re: E il settimo giorno creò il pallone.. Dom Feb 17, 2008 3:17 pm | |
| - Lonewolf ha scritto:
- se non ti frega nientre dell'Italia e della nazionale
e non scendi a far cortei quando vinciamo i mondiali
allora va tutto bene... All'Italia preferisco altre nazionali e non scendo a far cortei quando vincete i mondiali. - Lonewolf ha scritto:
- ma a te piace un campionato così?
No, il campionato italiano ora come ora lo detesto. Se non fosse che lì ci gioca la mia squadra del cuore che anche se facessi uno sforzo cosciente per non seguire non potrei resistere una settimana, io col calcio italiano avrei chiuso. La serie A fa pena, metà delle squadre che ci sono se fossero in B non farebbero nemmeno bella figura, tanto che m'era venuto di proporre un "Super 12" come serie superiore alla A, così almeno non devo andare al bar a vedere la mia squadra giocare contro Cagliari o Siena o Livorno. Ma se Moratti investe e gli altri no è colpa di Moratti? Ci sono ricconi in Italia: che tirino fuori i soldi invece di pensare solo al loro portafogli. E se invece i soldi in realtà non ci sono, allora il problema non è calcistico, ma sociale: l'Italia sarà un paese povero e presto il campionato italiano sarà come tutti i campionati dei paesi poveri, dove due tre squadre si contendono scudetto e piazzamenti in Europa e il resto non varrà nemmeno il prezzo del biglietto. Il campionato italiano è in declino non per colpa di Moratti ma per colpa di chi non fa come lui. Guarda il campionato che al momento è il migliore al mondo: la Premiership. Chelsea, Manchester UTD e Arsenal sono delle superpotenze economiche, il Manchester City è pieno di soldi, il Tottenham che sguazza a metà classifica ha l'allenatore più pagato al mondo, una squadra di bassa classifica (West Ham) l'anno scorso arruolava gente come Tevez e Mascherano. Le regole che dici tu: sono bellissime, le vorrei anch'io. Ma o le facciamo in tutta Europa o da nessuna parte. Con queste regole le squadre italiane non potrebbero competere in Europa. L'Arsenal solitamente non ha un inglese in campo, il Manchester 3 o 4, idem per Chelesa, Real e Barcelona non è che abbiano tanti spagnoli da non sapere più dove metterli. Il campionato inglese è il più bello non certo per merito degli inglesi, capaci persino di non qualificarsi agli Europei, ma per merito degli stranieri che popolano la Premier. C'è poco da fare, purtroppo le squadre forti sono quelle che hanno i soldi. Non è una cosa che mi piace, ma un dato di fatto. Allora siccome in Europa vinci se hai tanti stranieri cosa fai? O perdi o fai una rosa di stranieri per l'Europa e fai giocare la Primavera in campionato. Oppure regolamenti tutta l'Europa allo stesso modo, visto che a quanto pare (dicono) la Champions sia più importante del campionato, ma non so se all'estero siano tanto d'accordo. Oppure Inter e Milan si iscrivono a campionati stranieri così la serie A ha la sua buona dose di italiani e loro possono puntare a un nome in Europa. Ma questa credo che sia la soluzione più orribile che si possa prendere. E poi, altro problema: chi è italiano? Suazo è italiano, Crespo è italiano, Cruz è italiano... eccetera eccetera eccetera. Allora chi è consideri italiano? Chi ha il passaporto, la cittadinanza? O chi è nato in suolo italiano? Allora Christian Vieri, ad esempio, non lo è. Non lo è Camoranesi, né Osvaldo, né Taddei, né lo sarà Amauri... tutta gente che potrebbe giocare in nazionale italiana. Mi spiace Lone, ma secondo me da questo "problema" non se ne può venire fuori. Allora tanto vale tirare fuori i soldi, proprio come fa Moratti. | |
| | | Solaris Admin
Numero di messaggi : 1093 Data d'iscrizione : 15.02.08 Età : 47
| Titolo: Re: E il settimo giorno creò il pallone.. Dom Feb 17, 2008 3:17 pm | |
| - giosp ha scritto:
- Sol, sapere che non tifi né Lazio né Juve mi conforta... fiuuu...
L'Inter è nettamente più forte in Italia e secondo me non è perché mancano soldi, ma solo perché chi ce li ha non li tira fuori se non si chiama Moratti o Berlusconi. Il problema è che i presidenti vedono le squadre come un'azienda più che come una squadra del cuore... è quasi scontato che se uno vuole costruire uno squadrone deve rinunciare a un po' di gonfiore al portafogli... ma diciamocelo, quando muori di tutti quei soldi che te ne fai? Tanto vale spenderli, e se li spendi per l'Inter secondo me sono spesi bene Non mi trovo d'accordo con chi afferma che se l'Inter non va in finale di Champions League è uno scandalo. Siamo decisamente i più forti in Italia, ma in Europa ci sono squadre più avanti di noi (escluso il Milan, che vince la Champions perché non gioca il campionato). Sulla carta non mi sento assolutamente di dire che siamo superiori a squadre come Barcelona, Chelsea, Manchester UTD, Arsenal e Real Madrid, anzi, al contrario hanno giocatori decisamente più forti dei nostri che forse siamo miopi e crediamo, vedendo solo il campionato italiano, che Ibrahimovic sia più forte di Rooney o Henry e Cruz migliore di Tevez, Van Nisterlrooy, Eto'o, Drogba, Shevchenko... per non parlare di centrocampo e difesa... insomma, chi è Cordoba in confronto a Terry, Gallas, Cannavaro, Puyol...? Vogliamo affermare di avere un'ala più forte di Cristiano Ronaldo, forse il povero vecchietto Figo che sfodera tanta classe ma poco fiato in un calcio sempre più fisico? O magari Cesar, Zanetti o Solari... Insomma, siamo fra le 8 squadre più forti d'Europa quindi se usciamo agli ottavi non sarà di certo un successo, ma diciamocelo, superare i quarti sarà già un successo, e se l'Inter sarà capace di arrivare in semifinale o addirittura in finale, gran parte del merito sarà di Mancini, ma se non ci arriveremo, penso che non avremo bisogno di rimpiangere chissà cosa... ripeto: ci sono squadre decisamente più forti di noi.
Non capisco cosa intendi con "Strapotere Inter fuori dal campo", dato che la dignità dell'Inter è costantemente in balia della stampa e che non è rappresentata da personalità di grande "appeal". L'allenatore sembra sotto processo e se fa una battuta lui è sempre mal interpretato, travisato e viene fuori uno scandalo. Non siamo capaci a difenderci dalle accuse di favoritismi arbitrali rivangando tutti gli errori fatti contro di noi nel corso della stagione e nel corso degli anni (direi che abbiamo un credito di due scudetti nei confronti della classe arbitrale, ma non se lo ricorda mai nessuno, forse perché tutto questo strapotere Inter fuori dal campo non esiste...), l'unica arma che abbiamo è un silenzio stampa che non è un silenzio stampa ma solo uno sciopero nei confronti dei giornalisti nemici per un paio di settimane.
Un po' di sudditanza psicologica esiste come è sempre esistita nei confronti di tutte le grandi (anche la Roma ha avuto più favori che torti) a parte quest'anno della Juve, ma credo che ne abbia usufruito già a sufficienza. La vera sudditanza psicologica gli arbitri la subiscono dai media: quando si trovano a dover prendere una decisione difficile l'esposizione mediatica è talmente esagerata che sono più preoccupati a scegliere qual è il male minore per loro piuttosto che prendere la decisione giusta. Che poi in tante circostanze senza moviola puoi prendere la decisione giusta come quella sbagliata senza doversi sentire in colpa, perché è facile parlare di millimetri con le immagini bloccate da 14.000 angolazioni piuttosto che prendere una decisione in diretta senza poter rivedere il misfatto almeno una volta... il modo per ovviare a questo problema ci sarebbe, ma sembra che nessuno lo voglia prendere in considerazione. E qui non si sta parlando di Inter. mm mi sa che tra le otto più forti si entra dopo aver superato gli ottavi.. consolazione dell'anno scorso contro il Lione. Cmq viste le defezioni direi che il turno l'Inter lo può passare. Venendo al resto. Io penso che l'Inter sia egemone sul mercato. Con Milan e Juve. La gestione è stata effettivamente diversa e paradossalmente vede proprio nell'Inter la squadra più immorale per investimenti e ingaggi negli ultimi 15 anni. Certamente fino a un paio di anni fa se la doveva giocare con un sistema che aggirava il problema stesso dei quattrini.. Ma la sostanza non cambia. Questa situazione mette in cattiva luce dirigenze come quella dei Sensi, la quale pare però avere altri problemi: una quantità di debiti pazzesca in ogni campo.. tranne che nel calcio.. da cui si sospetta, più o meno a torto, che si mettano in tasca qualcosina; o quanto meno mettano le premesse per una cessione vantaggiosa. Penso che comunque si possa fare ben poco per cambiare sto calcio. E devo ammettere che sono disponibile a farmelo piacere lo stesso.. A. | |
| | | Giosp
Numero di messaggi : 623 Data d'iscrizione : 16.02.08 Località : Serenissima Repubblica Veneta
| Titolo: Re: E il settimo giorno creò il pallone.. Dom Feb 17, 2008 3:31 pm | |
| Ops... quasi dimenticavo - Lonewolf ha scritto:
- almeno c'erano due, tre, quattro squadre di livello
ed anche le piccole erano più toste ed un pareggio te lo rubavano Se il Milan snobba costantemente il campionato e l'unico motivo per cui lo gioca è qualificarsi alla Champions non è colpa di Moratti. Se i padroni della FIAT non investono nel calcio i molti soldi che hanno non è colpa di Moratti. Se l'Abramovich di turno non passa sopra l'Olimpico in elicottero e non decide di comprarsi la Roma non è colpa di Moratti. Se Lotito è convinto che Muslera sia un grande colpo di mercato e che la sua rosa sia competitiva non è colpa di Moratti. Se Tanzi ha fatto fallire la Parmalat e quasi anche il Parma per intascarsi tutti quei soldi non è colpa di Moratti. Se Preziosi invece di comprare giocatori si compra le partite col Venezia non è colpa di Moratti. Se Gaucci è sparito a Puerto Rico o non so dove non è colpa di Moratti. Se Marino si è dimenticato di comprare difensori coi soldi di De Laurentiis non è colpa di Moratti. Se Zamparini è convinto che, dopo aver venduto Toni e averlo sostituito con i vari Makinwa, Di Michele, Caracciolo, Cavani e Miccoli e dopo aver maltrattato allenatori in quantità destabilizzando lunedì dopo lunedì l'ambiente, la sua squadra abbia i numeri per raggiungere la Champions League non è colpa di Moratti. | |
| | | Lonewolf Admin
Numero di messaggi : 477 Data d'iscrizione : 16.02.08 Località : ameno villaggio fantasma sulle pendici dell'appennino tosco-emiliano...
| Titolo: Re: E il settimo giorno creò il pallone.. Dom Feb 17, 2008 3:33 pm | |
| dunque allora dato per buono che non t'interessa la nazionale il problema non si risolve con i soldi la gente si stanca di queste porcate ci vuole una redistribuzione delle risorse inter 100 cagliari almeno 50 non 100 a 1 come oggi! e questo vale anche per la roma la juve il milan e basta con i presidenti mangiatutto deve vincere chi sa gestire chi sa scegliere chi sa organizzare non chi (e cominciò proprio berlusconi ) si compra mezza squadra avversaria per metterla in tribuna tanto per rendere più deboli gli altri... (ricordate De napoli in tribuna nel milan???) tristezza | |
| | | Lonewolf Admin
Numero di messaggi : 477 Data d'iscrizione : 16.02.08 Località : ameno villaggio fantasma sulle pendici dell'appennino tosco-emiliano...
| Titolo: Re: E il settimo giorno creò il pallone.. Dom Feb 17, 2008 3:43 pm | |
| - giosp ha scritto:
- Ops... quasi dimenticavo
- Lonewolf ha scritto:
- almeno c'erano due, tre, quattro squadre di livello
ed anche le piccole erano più toste ed un pareggio te lo rubavano Se il Milan snobba costantemente il campionato e l'unico motivo per cui lo gioca è qualificarsi alla Champions non è colpa di Moratti. Se i padroni della FIAT non investono nel calcio i molti soldi che hanno non è colpa di Moratti. Se l'Abramovich di turno non passa sopra l'Olimpico in elicottero e non decide di comprarsi la Roma non è colpa di Moratti. Se Lotito è convinto che Muslera sia un grande colpo di mercato e che la sua rosa sia competitiva non è colpa di Moratti. Se Tanzi ha fatto fallire la Parmalat e quasi anche il Parma per intascarsi tutti quei soldi non è colpa di Moratti. Se Preziosi invece di comprare giocatori si compra le partite col Venezia non è colpa di Moratti. Se Gaucci è sparito a Puerto Rico o non so dove non è colpa di Moratti. Se Marino si è dimenticato di comprare difensori coi soldi di De Laurentiis non è colpa di Moratti. Se Zamparini è convinto che, dopo aver venduto Toni e averlo sostituito con i vari Makinwa, Di Michele, Caracciolo, Cavani e Miccoli e dopo aver maltrattato allenatori in quantità destabilizzando lunedì dopo lunedì l'ambiente, la sua squadra abbia i numeri per raggiungere la Champions League non è colpa di Moratti. non ho detto che è colpa di moratti semmai del sistema che era sbagliato prima quando lo cavalcavano juve e milan ed è sbagliato adesso che lo cavalca l'inter! ti ripeto nello sport non può vincere chi ha più soldi o più potere politico in italia con i soldi di moratti forse c'è solo berlusconi la fiat invece che alla juve farà bene a pensare ai piani industriale ed ai cassaintegrati che ci ha accollato per anni tutti gli altri con i loro soldi possono fare solo quello che hanno fatto indebitarsi fino all'impossibile e poi ridimensionarsi o scappare i tanzi i cragnotti e i gaucci scappano i lo tito i zamparini e gli altri ridimensionano i sensi pagano vendendosi l'azienda di famiglia alle banche e le squadre che si son rubate tutto da anni l'anno prossimo faranno la champions aiuto!!!!!!!! campionato a 16 squadre franchigie legate alle città salary cap rose di 25 giocatori, 25% under 25 ed ITALIANI (cittadinanza) play off redistribuzione equa dei proventi extra dal merchiandising moviola in campo ... | |
| | | Giosp
Numero di messaggi : 623 Data d'iscrizione : 16.02.08 Località : Serenissima Repubblica Veneta
| Titolo: Re: E il settimo giorno creò il pallone.. Dom Feb 17, 2008 3:43 pm | |
| - Solaris ha scritto:
- mm mi sa che tra le otto più forti si entra dopo aver superato gli ottavi
Chiaro, quello che intendevo dire è che l'Inter ha le carte per essere fra le otto squadre più forti del mondo è se non ce la fa allora è un insuccesso, ma che una volta raggiunto questo traguardo il resto è tutto in più. - Solaris ha scritto:
- paradossalmente vede proprio nell'Inter la squadra più immorale per investimenti e ingaggi negli ultimi 15 anni.
Penso che Moratti non capisca molto di calcio, e i tanti investimenti sbagliati che ha fatto lo dimostrano. Ultimamente ha speso molto meno ottenendo molto di più. Non la definirei una cosa così immorale, ammetto che se avessi tanti soldi la prima cosa che farei è comprarmi una squadra di calcio e ci spenderei dietro i miei soldi per puntare al massimo. E se vogliamo parlare di immoralità... non sarà mai come Abramovich, che ha speso in modo più osceno e inconsapevole di chiunque altro nel mondo del calcio. Se vogliamo parlare di plusvalenze, falsi in bilancio eccetera, credo che non esista una grande società che sia completamente onesta, a cominciare dalla spa che abbiamo dietro casa e passando per più o meno tutte le società calcistiche di A B C D E F G... il sistema economico del mondo è malato, è solo normale che lo sia in qualche modo anche il sistema economico dello sport. È come il doping nel ciclismo: i ciclisti sono tutti dopati altrimenti non potrebbero correre fra i professionisti perché non esiste essere umano al mondo che da solo potrebbe arrivare a quei livelli. Il punto è che quando superi un limite allora sei squalificato. Non esiste società che non imbrogli un poco. È quando esageri che se ti beccano sei fregato. | |
| | | Giosp
Numero di messaggi : 623 Data d'iscrizione : 16.02.08 Località : Serenissima Repubblica Veneta
| Titolo: Re: E il settimo giorno creò il pallone.. Dom Feb 17, 2008 3:51 pm | |
| - Lonewolf ha scritto:
- non ho detto che è colpa di moratti
semmai del sistema
[...]
nello sport non può vincere chi ha più soldi o più potere politico Sono d'accordo con te. In tutto e per tutto. Il punto è che stiamo parlando di utopia. Quindi, Lone, o facciamo come Solaris che ci facciamo piacere il calcio così com'è con i suoi orribili e deprecabili difetti, oppure abbiamo sbagliato pianeta in cui nascere. Perché sulla Terra, purtroppo, funziona tutto così. | |
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| Titolo: Re: E il settimo giorno creò il pallone.. | |
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| | | | E il settimo giorno creò il pallone.. | |
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